Non si conoscono le reali intenzioni, ma è stato trovato nascosto sotto il letto della ex fidanzata. I Carabinieri della Compagnia di Ravenna hanno tratto in arresto in flagranza, per il reato di stalking, violazione di domicilio e porto abusivo di armi, un versonese di 27 anni. Domenica sera i vicini di Roberta (nome di fantasia) insospettiti dall’ennesima presenza dell’uomo hanno avvisato gli uomini dell'Arma. L’immediato intervento sembrava essere stato vanificato dall’allontanamento del segnalato, ma dalla verifica attenta dei luoghi è stato possibile notare che una porta-finestra dell’appartamento era stata forzata, verosimilmente con il coltello da sub che l’uomo aveva portato con se.

I militari sono entrati dentro l'abitazione apparentemente senza rilevare la presenza dell’uomo, ma all’interno della camera da letto, nascosto sotto il letto di Roberta, lo hanno individuato e bloccato. Per l’intera notte Roberta ha raccontato della relazione felice avuta con il veronese e dei problemi sorti in seguito ragione del reciproco allontanamento, ma dall’inizio di quest’anno l’uomo è tornato a farsi vivo in maniera sempre più insistente e prepotentemente cercava di avere un’altra possibilità. Migliaia i messaggi inviati alla donna.

Spesso era stato notato nei pressi del luogo di lavoro di Roberta e nei paraggi della sua abitazione. Nell’aprile scorso si era spinto sin dentro il giardino bussando con pugni e calci per entrare. Anche colleghi e amici sono stati ascoltati dai Carabinieri a riscontro di quanto denunciato. Dapprima trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia ne è stata disposta successivamente la traduzione in carcere.