Banda scatenata nella notte: spaccate in due bar-tabacchi e razzia di sigarette

Potrebbe esser la stessa banda che nelle 24 ore preccedenti ha preso di mira il "Revenge" bar-tabacchi di via Bozzi ad aver colpito nel giro di poche ore due aree servizio a Ravenna. Identico in entrambi i casi il modus operandi: tenaglie per forzare le saracinesche e vetrine infrante a colpi di mazza. Ad agire almeno tre persone. Il primo furto è stato commesso nella tarda serata di mercoledì al bar-tabacchi della stazione "Eni" di via Faentina, 163. Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i Carabinieri, ma i malviventi sono riusciti a fuggire in tempo con il fondocassa (200 euro), gratta e vinci e sigarette per diverse migliaia di euro. L'azione è stata immortalata dalle telecamere di videosorveglianza installate nel distributore.

Alcune ore più tardi è stata assaltata il bar dell'area di servizio "Eni", in via Europa. L'allarme è scattato poco prima delle 4. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Volante della Questura bizantina, che hanno proceduto ai rilievi di legge, la banda ha divelto con le tenaglie la saracinesca esterna del bar-tabacchi; quindi a colpi di mazza si sono creati un varco nella vetrina, entrando. A quel punto hanno cercato di portare via la macchinetta cambiamonete, ma l'intento non è riuscito poichè vincolata al muro. I malviventi non si sono dati per vinti, forzando una slot machine, mettendo mano a poco più di 500 euro.

Non contenti hanno fatto man bassa di sigarette, per un valore di 7mila euro, che si trovavano dietro il bancone. La banda si è dileguata in direzione della ferrovia, perdendo nella fuga alcuni pacchetti di "bionde". Sul posto sono arrivate le "luci blu" della Polizia: nel corso delle ricerche è stato individuato un furgone "Peugeot 807" rubato venerdì scorso a Rimini, trovato in una carraia a ridosso della ferrovia.

I ladri, col favore delle tenebre e della foschia, sono riusciti a far perdere le loro tracce, passando per i campi. Non si esclude che siano successivamente sono scappati a bordo di un'auto pulita condotta da un complice. Ingenti i danni alla struttura. L'auto è stata posta sotto sequestro per i rilievi della Scientifica. All'interno sono stati recuperati attrezzi da scasso, ma anche parte della refurtiva del precedente colpo. Il modus-operandi spinge gli investigatori a non escludere che ad agire sia stata la stessa banda responsabile della spaccata al "Revenge" di via Bozzi. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi per chiarire se vi siano stati altri furti nei bar o sale giochi in Romagna e dintorni.

(fotoservizio di Massimo Argnani)