Reati in Italia, ancora alti gli scippi ma Ravenna è la provincia più virtuosa
La principale differenza positiva è quella che riguarda il numero di furti in abitazione: se nel 2015, infatti, Ravenna guidava la classifica nazionale, nel 2016 si attesta alla 16esima posizione
Ogni giorno in Italia vengono commessi poco meno di 7mila reati vengono commessi, quasi 5 al minuto. Un dato in calo del 7,4% rispetto all'anno precedente secondo i dati forniti dal dipartimento per la Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno, riferiti ai delitti denunciati nel 2016 (le statistiche, infatti, tengono conto solo della criminalità “emersa” in seguito a denuncia).
Ad arretrare sono quasi tutte le tipologie di illeciti tra i quali scippi, borseggi, furti in appartamento ed effrazioni, a eccezione delle truffe e delle frodi informatiche in crescita del 4,5% e dei casi di usura, con un +9%. I furti, in generale, sono in calo di oltre il 7%, soprattutto quelli nelle abitazioni, gli scippi e i borseggi. In testa alla classifica sull’attività delittuosa svetta Milano, dove si registra la maggior incidenza di reati ogni 100mila abitanti (7.375 illeciti all’anno, che corrispondono a circa 650 al giorno), seguita subito dopo da Rimini (7.203). Il calo più marcato si registra a Ravenna, dove i reati rilevati sono scesi del -18% nell’ultimo anno. Gli omicidi colpiscono soprattutto le città meridionali, mentre i furti nelle abitazioni e nei negozi quelle del centro nord.
I furti a Ravenna
La principale differenza positiva che si registra nella nostra città è quella che riguarda il numero di furti in abitazione: se nel 2015, infatti, Ravenna guidava la classifica nazionale, nel 2016 si attesta alla 16esima posizione con 523,5 furti ogni 100mila abitanti, recuperando così ben 15 posizioni. In generale registra una variazione positiva del -18,27% rispetto all'anno precedente, con 4853 delitti ogni 100mila abitanti (in totale 18.995 delitti commessi), che portano Ravenna in 13esima posizione nella classifica generale. Ravenna, tuttavia, si trova nelle prime 20 città per furti in esercizi commerciali (11esima posizione con 239,1 casi ogni 100mila persone) e scippi (17esima posizione con 28,10 casi). Meglio, rispetto alla classifica nazionale, i furti con destrezza (271 ogni 100mila abitanti) e quelli di autovetture (61,1). In totale si registrano 3951 furti ogni 100mila abitanti, dato che porta Ravenna alla 12esima posizione nazionale sulle 106 considerate.
La situazione degli altri reati in provincia
Crescono a livello nazionale le truffe e le frodi informatiche, che a Ravenna sono 280,5 ogni 100mila abitanti. Tra le frodi online più diffuse c’è ancora il phishing tramite posta elettronica, ma le tecniche si fanno sempre più sofisticate. Le rapine in provincia sono 50,1 ogni 100mila abitanti, le estorsioni 16,86 e gli omicidi volontari, i tentati omicidi e gli infanticidi 2,04 (tra le posizioni migliori della classifica). Basso anche il riciclaggio, con 1,02 casi ogni 100mila abitanti, l'usura, con 0,26 casi, e l'associazione per delinquere (0,255). Assenti i casi di associazione di tipo mafioso.
