Ribaltato il giudizio, ripartono i lavori per la centrale di Russi

Ribaltamento di fronte nell'infinita vicenda della nuova centrale a biomasse di Russi. La PowerCrop, titolare del progetto, ha fatto sapere, infatti,  che il Consiglio di Stato ha sospeso l'esecutività dell'ordinanza cautelare di sospensione emessa dal TAR Emilia Romagna,  di Bologna, emessa il 21 settembre 2012. Per effetto dell'ordinanza del Consiglio di Stato, riprende piena efficacia l'Autorizzazione Unica per il Polo Energetico di Russi rilasciata dalla Regione Emilia-Romagna.

Potrà riaprire, pertanto, il cantiere per la costruzione del Polo e riprendono le attività sospese nel mese di settembre. Powercrop intende procede e completare la riconversione in corso dell'ex zuccherificio di Russi, nel rispetto delle leggi e degli accordi sottoscritti con le istituzioni, con i sindacati e con le organizzazioni agricole. La palla passa ora all'udienza ddi merito prevista per il 26 marzo 2013 che dovrà prendere in considerazione la sostanza del ricorso. Ma intanto PowerCrop può riprendere i lavori.