Lugo, riqualificata un’ala della caserma dei carabinieri
Nell'occasione, in cui ha fatto gli onori di casa il capitano Biancucci, era anche presente il cappellano militare capo del Comando Legione di Bologna Don Giuseppe Grigolon, che ha benedetto la struttura anche come luogo di aggregazione dei militari
Riqualificata un'ala del comando della Compagnia di Carabinieri di Lugo. Per l'inaugurazione sono intervenuti il presidente della Provincia di Ravenna, Claudio Casadio (accompagnato dall’assessore provinciale Secondo Valgimigli), il sindaco di Lugo Davide Ranalli (assieme all’assessore Giovanni Costantini) ed il comandante provinciale dei Carabinieri di Ravenna, colonnello Massimo Cagnazzo.
Tali lavori, svolti nella struttura di proprietà della Provincia di Ravenna, sono stati realizzati solo grazie alla fattiva collaborazione tra gli indicati enti locali - che hanno curato il progetto e la realizzazione delle opere murarie (queste ultime coordinate dall’ingegnere Paolo Nobili, anch’egli presente nella circostanza) e finalizzati ad adeguare i locali sala riunione e mensa, supporto logistico indispensabile al funzionamento ed efficienza dell’Arma locale, lavori resi possibile anche grazie al Comando Legione Carabinieri Emilia Romagna - che ha fornito tutte le apparecchiature necessarie per il funzionamento della mensa.
Nell’occasione, in cui ha fatto gli onori di casa il capitano Biancucci, era anche presente il cappellano militare capo del Comando Legione di Bologna Don Giuseppe Grigolon, che ha benedetto la struttura anche come luogo di aggregazione dei militari. L’Arma con questo breve ma sentito, simbolico incontro ha ringraziato le amministrazioni di competenza per la loro efficace disponibilità, che ha reso possibile rendere funzionale un servizio logistico essenziale, che garantirà un adeguato supporto logistico a tutti i militari dell’Arma di Lugo, nonché ai numerosi delle stazioni limitrofe, impiegati nelle attività istituzionali svolte sul territorio nell’arco delle 24 ore, anche con il servizio di emergenza 112.