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Cronaca

Rischio intossicazioni alimentari, stop a carne e uova crude: l'ordinanza

Il provvedimento è stato assunto, come ogni anno, dal Comune su proposta del Dipartimento di Sanità Pubblica Ravenna dell’Ausl della Romagna

E’ in vigore fino al 30 settembre nel Comune di Ravenna l’ordinanza che vieta di somministrare negli esercizi di ristorazione pubblica e collettiva, negli esercizi alberghieri e in tutti gli esercizi di ospitalità, prodotti alimentari contenenti uova crude non sottoposti a trattamento di cottura prima del consumo e insaccati freschi pronti per il consumo a base di carne suina e avicola non completamente cotti. Il provvedimento è stato assunto, come ogni anno, dal Comune su proposta del Dipartimento di Sanità Pubblica Ravenna dell’Ausl della Romagna, al fine di prevenire le intossicazioni alimentari.

Bassa Romagna

Sono entrate in vigore anche nei nove Comuni della Bassa Romagna le ordinanze che prevedono il divieto di somministrazione di prodotti alimentari contenenti uova crude non sottoposti, prima del consumo, a trattamento termico di cottura, e insaccati freschi pronti per il consumo a base di carne suina e avicola non completamente cotti. Il divieto, che viene attivato ogni stagione estiva per tutelare la salute pubblica, resterà in vigore fino al 30 settembre 2021 in tutti gli esercizi di ristorazione pubblica e collettiva, negli esercizi alberghieri e in tutti gli esercizi di ospitalità.

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