Rissa nella galleria del centro commerciale: inseguimento a colpi di borsetta in mezzo ai clienti
Gli agenti, dopo aver riportato alla calma la situazione e denunciato i componenti dei due nuclei familiari per rissa, li hanno accompagnati all’esterno del centro commerciale
Rissa all'interno del centro commerciale Punta di Ferro di Forlì. I fatti risalgono ad inizio settembre, quando un uomo e tre donne di età compresa tra i 20 e i 45 anni - due residenti a Ravenna e due a Forlì -, per futili motivi presumibilmente legati all’affermazione del "predominio territoriale" sull’area commerciale interessata, si sono resi protagonisti di una violenta rissa che ha visto in particolare le donne - una delle quali con in braccio un minore - impegnate a inseguirsi e prendersi a colpi di borsetta lungo i corridoi del centro commerciale.
La violenta lite tra i due gruppi contrapposti, che ha creato notevole scompiglio tra i numerosi clienti che hanno assistito esterrefatti alla scena, è stata inizialmente contenuta grazie all’intervento del personale di vigilanza al centro commerciale e poi definitivamente spenta, prima che degenerasse ulteriormente con conseguenze ben più gravi, con l’arrivo di due equipaggi delle Volanti dell'Ufficio Prevenzione Generale della Polizia di Stato. Gli agenti, dopo aver riportato alla calma la situazione e denunciato i componenti dei due nuclei familiari per rissa, li hanno accompagnati all’esterno del centro commerciale.
Il questore di Forlì-Cesena, Lucio Aprile, ha firmato il Daspo Urbano nei confronti dei quattro soggetti, alcuni dei quali già protagonisti in passato di simili episodi, nonché di furti all’interno di centri commerciali anche di altre provincie. Con questo provvedimento è stato loro inibito sia l’accesso che lo stazionamento nelle immediate vicinanze del centro commerciale di Forlì, per due anni. La violazione del provvedimento è sanzionata con la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8mila a 20mila euro.