rotate-mobile
Cronaca Faenza

Ritorno a scuola in sicurezza con le termocamere che misurano la temperatura

Serviranno a effettuare in modo corretto rilevazioni a distanza a tutela della sicurezza sia degli studenti che dei referenti scolastici preposti a questa funzione di monitoraggio

Ritorno a scuola in sicurezza con le termocamere. Alla presenza dell’Assessore alla Scuola, Formazione e Sport del Comune di Faenza Martina Fabbri, della Consigliera provinciale con delega all’edilizia scolastica Maria Luisa Martinez, del medico Daniele Morini, del Capo area territoriale de La Bcc Giacomo Severi e del Dirigente dell’Istituto Tecnico Oriani Fabio Gramellini, giovedì mattina sono state consegnate e rese funzionanti alcune termocamere da installarsi in prossimità dei vari punti di ingresso della scuola, per effettuare in modo corretto rilevazioni a distanza a tutela della sicurezza sia degli studenti che dei referenti scolastici preposti a questa funzione di monitoraggio, per garantire una ripresa più serena nelle aule in tutta sicurezza e limitare i contagi da virus tra gli studenti.

L’Oriani prosegue con la sperimentazione di nuove dotazioni tecnologiche che intendono accompagnare le azioni organizzative e gestionali della scuola. Per il Tecnico di Via Manzoni, in materia di prevenzione, non è certo un’iniziativa isolata: già ad inizio anno scolastico, infatti, aveva abbracciato una tecnologia all’avanguardia, adatta a tutti gli spazi interni ed efficace contro i virus a rna e a dna, introducendo in ogni aula purificatori e sanificatori. La necessità di rendere la qualità dell’aria delle aule, dei corridoi e dei laboratori più pura è legata anche al fatto che la presenza dei contaminanti rende più vulnerabili, specie per la inevitabile concentrazione di persone in uno spazio non aperto, benché molto ampio.

Gli strumenti di cui s’è dotato l’Oriani sono in grado di intercettare il calore dai volti delle persone in movimento e restituire un istantaneo segnale di allarme qualora la temperatura rilevata superi i limiti di sicurezza stabiliti. Con un secondo strumento, sempre incluso nel kit, il collaboratore scolastico che sovrintende il monitoraggio potrà chiedere alla persona individuata di sottoporsi con discrezione a una misurazione di verifica. Si tratta di un sistema evoluto poiché in grado di agire in tempo reale (quindi anche mentre i ragazzi passano veloci) e, allo stesso tempo, non invasivo e rispettoso della privacy, giacché le immagini non vengono registrate. La telecamera è di dimensioni contenute e può essere utilizzata all’ingresso della scuola o in altri punti di passaggio, potendo essere fissata su un normale treppiede.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ritorno a scuola in sicurezza con le termocamere che misurano la temperatura

RavennaToday è in caricamento