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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Trovato alla foce del Reno il cadavere di Cristiano Fini. Si ribaltò con la canoa

Il dramma si era materializzato intorno alle 16. Le grida di Rambelli, che non aveva con sé il cellulare, avevano attirato l'attenzione di alcuni passanti

E' stato trovato giovedì mattina a Bellocchio, in corrispondenza della foce del Reno, il cadavere di Cristiano Fini, il 44enne caduto l'11 febbraio scorso nelle acque del Reno, mentre stava aiutando Orlando Rambelli, il gestore del battello che attraversa il fiume, rimasto in panne mentre stava effettuando dei lavori di manutenzione post alluvione. Il corpo senza vita è stato scoperto dai militari della Guardia Forestale durante un'attività di controllo. Addosso sono stati rinvenuti i documenti della vittima. Sul posto sono intervenuti i militari del Nucleo Operativo e della Scientifica per i rilievi di legge, affiancati dal medico legale.

IL DRAMMA -  Il dramma si era materializzato intorno alle 16. Le grida di Rambelli, che non aveva con sè il cellulare, avevano attirato l'attenzione di alcuni passanti. Secondo quanto raccontato dallo stesso gestore, Fini gli aveva lanciato una cima che si era però incastrata in un cavo di acciaio. A quel punto aveva preso una canoa, nonostante l'uomo a bordo del traghetto glielo avesse sconsigliato. Durante quest'operazione si è improvvisamente ribaltato, anche per effetto della forte corrente dovuta al fiume che era ancora in piena dopo le abbondanti precipitazioni dei giorni precedenti.

Il ritrovamento del cadavere (Foto Massimo Argnani)

LE RICERCHE - I Vigili del Fuoco di Ravenna, affiancati dai sommozzatori di Bologna, hanno perlustrato nei primi giorni di ricerca l'area con gommoni ed una pattuglia terra. La canoa era stata individuata a circa tre chilometri di distanza. Un gommone ha scandagliato il percorso da dove è rimasto in panne il natante fino alla chiusa, mentre l'altro, con l'ausilio di un sonar, ha effettuato un accurato sopralluogo dove è stato avvistato l'ultima volta il malcapitato. La pattuglia terra ha invece setacciato il rivale a piedi per trovare eventuali tracce, ma senza esito.

Disperso nelle acque del Reno, le ricerche (foto Argnani)

Trascinato dalle acque del fiume Reno (foto Argnani)

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