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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Rifiuti, rottura delle trattative con Ciclat. I sindacati: "No ai licenziamenti"

I dipendenti di Aimeri-PianetaAmbiente-Orso Blu hanno così deciso di fare un presidio martedì alle 13 davanti alla sede di Hera Spa in via Romea Nord

Lunedì sera i dipendenti di Aimeri-PianetaAmbiente-Orso Blu si sono riuniti in assemblea a seguito dell'incontro sindacale svoltosi sempre lunedì con il consorzio Ciclat. L'incontro con il consorzio ha portato alla rottura della trattativa, vista la posizione di Ciclat nel non volere applicare il contratto di lavoro attualmente in essere e nel rifiuto ad assumere tutti i lavoratori coinvolti nell'appalto - viene spiegato da Fp Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti -. Ulteriore preoccupazione è destata dalla consegna a tutti i lavoratori da parte di Ambiente 2.0 delle lettere di licenziamento con ultimo giorno di lavoro (martedì, ndr). I lavoratori non hanno alcuna certezza sul loro futuro".

I dipendenti di Aimeri-PianetaAmbiente-Orso Blu hanno così deciso di fare un presidio martedì alle 13 davanti alla sede di Hera Spa in via Romea Nord "per ribadire a Hera spa, ai sindaci dei Comuni della provincia di Ravenna (responsabili della sicurezza dei cittadini nonché azionisti di Hera) e al Prefetto di farsi garanti del percorso in atto". Ma l'appuntamento è slittato a venerdì poichè non c'erano i tempi tecnici per schierare le misure di sicurezza previste secondo le disposizioni della Questura. Qualche operario comunque si è presentato al punto di ritrovo. Nello specifico chiedono "la piena occupazione di tutte le lavoratrici e lavoratori oggi assunti in Aimeri, Pianeta Ambiente e Orso Blu, nemmeno un licenziamento può essere accettato". Viene chiesto anche "il mantenimento integrale ed inderogabile del contratto collettivo nazionale (Ccnl) attualmente in essere ed il suo pieno riconoscimento con il nuovo gestore come previsto dal Protocollo regionale relativo alle procedure di affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani sottoscritto fra Atersir (agenzia regionale) e le organizzazioni sindacali Cgil Cisl Uil firmato a Bologna il 22 aprile scorso".

Le organizzazioni sindacali in queste ore si stanno incontrando con le istituzioni e le aziende coinvolte chiedendo "che il cambio della gestione di questo pezzo dell'igiene ambientale pubblica sia fatto nella legalità e dentro le regole della legge,dei Ccnl e degli accordi firmati con istituzioni e Hera". Le organizzazioni sindacali ribadiscono che "saranno impugnati tutti i licenziamenti e saranno a fianco dei lavoratori fino alla fine. In queste settimane è stato solo grazie alla professionalità e alla fatica messa in campo dai lavoratori se il territorio ravennate ha potuto evitare una situazione che sarebbe diventata drammatica sul piano ambientale ed economico, oggi questi lavoratori chiedono rispetto, il diritto al lavoro, il diritto ad un contratto giusto che riconosca le loro professionalità. Per raggiungere questi obiettivi saranno messe in campo tutte le iniziative che saranno ritenute necessarie". Il documento è stato votato dai dipendenti di Aimeri-PianetaAmbiente-Orso Blu all'unanimità.

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