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Cronaca

Rubano in un negozio dell'Esp e tentano di fuggire: arrestati

I due sono stati visti attraverso le telecamere di sorveglianza prelevare alcuni beni dagli scaffali per poi occultarseli addosso

La Polizia di Stato ha arrestato un 30enne e un 20enne italiani per il reato di furto aggravato. Nel tardo pomeriggio di lunedì una volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Ravenna è intervenuta presso un negozio del centro commerciale Esp per la segnalazione di un furto.

Al loro arrivo i poliziotti hanno ascoltato le dichiarazioni dell’addetto alla sicurezza del negozio. Il vigilante ha dichiarato agli agenti che, mentre si trovava all’interno della sala di controllo del sistema di videosorveglianza, aveva notato attraverso la visione dei monitor due persone aggirarsi con fare sospetto tra le corsie del negozio. I due sono stati visti attraverso le telecamere di sorveglianza prelevare alcuni beni dagli scaffali per poi occultarseli addosso.

Giunti alle casse era stato pagato solo un articolo, poi i due avevano oltrepassato le barriere antitaccheggio per guadagnare l’uscita, ma erano stati raggiunti dal personale di vigilanza che li aveva invitati nei locali attigui per la verifica dello scontrino, dove era stato accertato che una parte della merce prelevata dal negozio non era stata regolarmente acquistata.

I presunti autori del furto sono stati identificati dai poliziotti e arrestati per il reato di furto aggravato in concorso. In attesa della direttissima, l’Autorità Giudiziaria ha disposto nei confronti del 30enne - già noto alle forze dell'ordine - gli arresti domiciliari, mentre il 20enne è stato rimesso in libertà. Il Tribunale di Ravenna ha convalidato l’arresto e disposto per il 30enne la misura dell’obbligo di firma, in attesa dell’udienza che si svolgerà il 28 ottobre prossimo.

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