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Cronaca Faenza

Rubava le bici in stazione e faceva la spola fino al binario: denunciato

La segnalazione al 112 è giunta circa alle 6 da parte di alcuni passanti che aveva segnalato un extracomunitario che stava facendo la spola fra il piazzale antistante la stazione ferroviaria dove ci sono le rastrelliere

A Faenza un 30enne originario del Marocco, in evidente stato di ubriachezza, è stato sorpreso dai carabinieri del nucleo radiomobile nelle vicinanze della stazione ferroviaria in possesso di 3 biciclette evidentemente rubate, che aveva portato sulla banchina dei binari in attesa del primo treno disponibile sul quale caricarle. Lo stesso, pur essendo regolare in Italia, non aveva al seguito i documenti di identità tantomeno il permesso di soggiorno.

La segnalazione al 112 è giunta circa alle 6 da parte di alcuni passanti che aveva segnalato un extracomunitario che stava facendo la spola fra il piazzale antistante la stazione ferroviaria dove ci sono le rastrelliere per le biciclette e la banchina del binario 3 ove era prossimo l’arrivo del treno diretto a Bologna. L’equipaggio del nucleo operativo e radiomobile, giunto sul posto in brevissimo tempo dalla segnalazione telefonica, ha sorpreso la persona segnalata proprio mentre stava spingendo una bicicletta da donna marca “Vicini”. appena fermato, l’individuo ha manifestato chiari sintomi di ubriachezza ed alla richiesta di esibire i documenti ha riferito di averli dimenticata a casa, senza precisare tuttavia né la sua provenienza tantomeno il suo indirizzo. anche riguardo la bicicletta la sua versione è risultata “fumosa” in quanto a suo dire gli era stata data in prestito da un conoscente abitate a Lugo di cui tuttavia non ha saputo fornire alcuna indicazione.

Faenza, recuperate alcune bici rubate in stazione

Appurato che l’abbigliamento indossato dall’extracomunitario risultava perfettamente corrispondente a quello che i testimoni avevano descritto al 112, i militari dell’arma hanno raggiunto la banchina del binario 3 dove effettivamente hanno rinvenuto altre due biciclette, una da uomo e la seconda da donna fra l’altro provvista di lucchetto. Anche riguardo quelle due biciclette l’extracomunitario ha fornito delle spiegazioni inverosimili dichiarando che erano state lasciate lì da due suoi amici di cui, anche in questo caso, non sapeva fornire alcuna indicazione.

I carabinieri, non avendo alcun dubbio riguardo l’illecita provenienza di quelle tre biciclette che sicuramente l’extracomunitario aveva prima rubato e poi portato in prossimità dei binari per caricarle sul primo treno utile per dileguarsi, le hanno sequestrate portandole in caserma insieme al fermato.

Sottoposto a rilievi fotografici e dattiloscopici, si riusciva a risalire alle esatte generalità dell’extracomunitario che risultava essere un 30enne originario del Marocco senza fissa dimora, “noto alle cronache” in quanto nel mese di luglio scorso era stato denunciato a Solarolo sempre dai carabinieri poiché era stato sorpreso dal proprietario all’interno di un’abitazione che aveva occupato abusivamente insieme ad altri due connazionali, dopodichè, per ripicca, i tre avevano gravemente danneggiato gli ambienti prima di dileguarsi. Fra l’altro nel suo “curriculum” anche una condanna per rapina aggravata commessa insieme al fratello a Faenza nel 2010 insieme ad altri arresti per resistenza a pubblico ufficiale e, non a caso, ricettazione di biciclette rubate.

La vicenda accertata dai carabinieri quest’oggi gli è costata un’altra denuncia in stato di libertà per ricettazione . Inoltre, è stato denunciato per la violazione delle norme in materia di immigrazione non avendo al seguito i documenti di soggiorno nonché gli è stata contestata la sanzione amministrativa per ubriachezza. Le biciclette sequestrate si trovano in custodia presso la caserma di via giuliano da maiano sede della compagnia carabinieri di Faenza in attesa di essere restituite ai legittimi proprietari.

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