Russi, “Riaccendiamo l’Arena Jolly”: una raccolta fondi per far ripartire il cinema
Aperta la campagna di crowdfunding e già raggiunto il primo obiettivo, l'acquisto di un nuovo schermo di proiezione. I volontari: "Il cinema è un luogo di confronto e di educazione alla cultura"
Il mondo del cinema in questo anno ha subito un duro colpo a causa della pandemia, ma i volontari del CineTeatro Jolly di Russi non si sono persi d’animo e hanno deciso di puntare tutto sui mesi estivi. Per ripartire era necessario però un nuovo schermo di proiezione per l’Arena di via Saffi, all’interno della Casa della Giovane, ed è stata perciò lanciata la campagna di raccolta fondi “Riaccendiamo l’Arena Jolly” sulla piattaforma online di crowdfunding Idea Ginger.
In meno di una settimana è stato raggiunto il primo obiettivo: raccogliere 2.000 euro per acquistare il nuovo schermo di proiezione, che è già in arrivo e consentirà di ripartire con l’Arena nel mese di giugno. La campagna prosegue fino al 26 giugno. Anche la sala del CineTeatro Jolly, in via Cavour a Russi, ha bisogno di qualche intervento di manutenzione e adeguamento a seguito delle nuove normative anti-Covid, ed è ancora possibile effettuare donazioni. Per ogni tipologia di donazione è prevista una ricompensa, come ringraziamento per il sostegno dato al progetto.
"Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno creduto e crederanno nel progetto e ci stanno sostenendo – commentano i volontari. – Un ringraziamento, in anticipo, va anche a tutti coloro che frequenteranno la nostra Arena quest’estate. Il cinema è innanzitutto un importante luogo di aggregazione, soprattutto in una piccola cittadina come la nostra; di incontro e divertimento in cui socializzare le proprie emozioni. Crediamo fermamente che sia anche e soprattutto luogo di confronto e di educazione alla cultura. Attraverso un film ci si può porre domande, riflettere su tematiche attuali e favorire così il formarsi di una comunità attiva che trae stimoli da ciò che le viene proposto. Vista la situazione di pandemia, abbiamo deciso di investire proprio nell’Arena estiva come simbolo di una “porta aperta” per la comunità e finalmente di ritorno al cinema".