Sabato la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare

Sabato più di 14.000 volontari della Fondazione Banco Alimentare Emilia Romagna Onlus, in oltre 1.000 supermercati della nostra regione, inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a 831 strutture caritative del territorio (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano 144.630 persone povere.

Le donazioni di alimenti ricevute durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA) dalla Rete Banco Alimentare, che opera su tutto il territorio nazionale attraverso 21 organizzazioni locali, andranno a integrare quanto la Rete recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo (nel 2011 58.390.000 kg di alimenti, pari a un valore di circa 128 milioni di euro ovvero al carico di oltre 1.700 tir). Nella sola Emilia Romagna nel 2011 sono state ridistribuite alle strutture caritative accreditate 1.066.775 kg di alimenti, di cui 110.794 nella provincia di Ravenna.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa in municipio da Giovanni De Santis, presidente della Fondazione Banco Alimentare Emilia Romagna Onlus. Sono inoltre intervenuti Giovanna Piaia, assessore alle Politiche sociali, Gianni Bessi, vicepresidente della Provincia, Antonio Rambelli, consigliere della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e don Paolo Trentini, presidente Alfa Cfp opera diocesana Papa Giovanni XXIII.

“La nuova povertà – ha dichiarato l’assessore Piaia - è alimentare. Non è sempre fame, è spesso scarsa qualità di alimentazione. Il 5,3 per cento delle famiglie italiane ha infatti un’alimentazione non adeguata. Viviamo nel paradosso della ‘scarsità nell’abbondanza’. La conoscenza che abbiamo della povertà si avvale dei dati della Rete del Banco alimentare, della Caritas e dell’Istat, segnalando in Provincia di Ravenna 17mila persone che chiedono da mangiare. La Rete del Banco Alimentare con le sue attività recupera le sovraeccedenze alimentari, promuove periodiche iniziative popolari di generosa raccolta di cibo, sostiene le mense popolari e parte della distribuzione dei servizi di bassa soglia. L’obiettivo della Giornata della colletta alimentare è di raccolta materiale, ma intende al contempo educare al valore del cibo in epoca di consumismo. Nel Comune di Ravenna abbiamo un sistema ben strutturato di solidarietà alimentare che trova raccordo e sviluppo nel Tavolo Povertà attivato dall’assessorato alle Politiche Sociali. Ogni nuovo progetto rinforza la catena alimentare e assicura la quantità necessaria ai tanti bisogni emergenti”.