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Cronaca

I Vigili del Fuoco festeggiano Santa Barbara: nel 2015 oltre 6mila interventi

A Cervia la funzione religiosa verrà svolta al Duomo, alle ore 11.30, mentre a Faenza e Lugo la funzione religiosa verrà svolta all’interno delle rispettive sedi dei distaccamenti, alle 18

Anche a Ravenna venerdì si festeggia Santa Barbara, protettrice dei Vigili del Fuoco. Per la prima volta il comando celebra la ricorrenza con la Capitaneria di Porto del capoluogo bizantino, con funzione religiosa officiata dal vescovo Lorenzo Ghizzoni che si terrà in Duomo alle 10. A Cervia la funzione religiosa verrà svolta al Duomo, alle ore 11.30, mentre a Faenza e Lugo la funzione religiosa verrà svolta all’interno delle rispettive sedi dei distaccamenti, alle 18. A Casola Valsenio, infine, la funzione religiosa è prevista per le 18.30 al locale distaccamento.

In sede centrale inoltre, alle 15 a cura della Associazione Nazionale Vigili del Fuoco verrà svolta la manifestazione “Pompieropoli”, particolarmente apprezzata dai bambini, che auspichiamo intervengano numerosi come ogni anno. “Pompieropoli” ha l’obiettivo, attraverso un percorso ludico a misura di bambino, di insegnare ai bambini cos’è il rischio attraverso il gioco. Consiste in un percorso in miniatura che simula le attività effettuate dai Vigili del Fuoco in caso di emergenza e di incendi, in modo da sviluppare il senso di auto protezione dai rischi e, attraverso il percorso, la capacità di riconoscere e affrontare alcuni dei pericoli che più comunemente si possono incontrare. I bambini indosseranno protezioni di sicurezza come quelle dei Vigili del Fuoco, un elmetto e una pettorina, e al termine del percorso con un idrante avranno spento un vero incendio.

Per l'occasione il comandante Pierpaolo Patrizietti traccia un bilancio dell'attività svolta nel 2015. Ad un anno dall'insediamento a Ravenna, Patrizietti evidenzia dal punto di vista amministrativo il "riassetto degli uffici avvenuto nei primi mesi dell’anno a seguito del collocamento a riposo di numerose ed importanti figure di supporto amministrativo, che costituivano la memoria storica di interi settori. Ma anche "la riduzione dei centri di spesa, predisposta dal Ministero, che ha determinato a livello nazionale una riduzione degli stessi da 108 a 18, concentrandoli a livello regionale, con conseguente riassetto di procedure e modalità di svolgimento degli acquisti, consentendo di compiere un passo decisivo verso la digitalizzazione del settore contabile e soprattutto economie di scala e controllo di gestione a livello regionale". 

Patrizietti ricorda anche come il distaccamento di Cervia dal primo ottobre si permanente. "Questo importante risultato in assoluto, ma soprattutto in un momento storico come quello attuale in cui le sedi difficilmente si aprono ma più spesso, purtroppo, si chiudono, è stato raggiunto grazie al personale operativo che, a fronte di alcune difficoltà iniziali di carattere logistico, si è poi prodigato con entusiasmo per ottenere i risultati prefissati, grazie allo spirito di collaborazione delle organizzazioni sindacali e soprattutto alla amministrazione comunale di Cervia, con il sindaco in primis, che ha impegnato uomini, mezzi e risorse per conseguire l’importante obiettivo", afferma il comandante, aggiungendo inoltre "che l’apertura definitiva del distaccamento di Cervia non pregiudica, nel medio termine, il ripristino dell’operatività terrestre del distaccamento Porto, ove si riesca a conseguire un ulteriore incremento di organico per far fronte alle esigenze connesse alla presenza dei rischi del territorio contiguo al porto".

"Grande è stato inoltre l’impegno del Comando finalizzato a concludere il procedimento amministrativo finalizzato al trasferimento della sede del distaccamento di Lugo, che finalmente sembra arrivato alla fase conclusiva - prosegue -. Analogamente, per il distaccamento di Faenza, di concerto con l’Amministrazione Comunale, la Provincia e la Agenzia di protezione civile regionale, il Comando ha trasmesso al Ministero la bozza di convenzione da stipularsi per la ristrutturazione di un immobile esistente quale una nuova sede, stante l’esigenza del Comune di Faenza di destinare ad altri scopi l’attuale sede del distaccamento".

Tra le attività che ha visto impegnati i Vigili del Fuoco la collisione al porto di Ravenna del Gokbel e Lady Aziza, l'incendio di numerosi camion alla Ditta Consar di Ravenna, l'alluvione di febbraio (con circa 250 interventi, di cui circa 80 riconducibili a soccorso a persone in difficoltà), il deragliamento di una ferrocisterna contenente liquido infiammabile al deposito temporaneo delle Ferrovie di Ravenna, ma anche numerosi incidenti stradali. Complessivamente il comando ha effettuato circa 6000 interventi, con un incremento del 10% circa rispetto al 2014: la sede centrale è stata impegnata in 2900 interventi, il distaccamento di Faenza in circa 1300, quello di Lugo in 1080, quello di Cervia in 550 (dal primo giugno), quello volontario di Casola Valsenio in 170.

Sotto il profilo della prevenzione incendi e servizi di vigilanza, sono state presentate 433 istanze di parere di conformità, nonché 22 istanze di parere per ammissione ai piani biennali di adeguamento delle attività ricettive turistico alberghiere; 16 istanze di deroga; 481 istanze di sopralluogo per rilascio Certificato di prevenzione incendi per attività a rischio alto; e 368 istanze di rinnovo e/o voltura dei certificati di prevenzione incendi già rilasciati. Nel 2015 sono stati presentati al Comando 21 esposti, mentre 22 sono state le notizie di reato e 4 i procedimenti inoltrati alla Autorità Giudiziaria. Sono stati 250 i servizi di vigilanza svolti nei locali di pubblico spettacolo (teatri, auditorium, fiere, esposizioni e discoteche).

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