Santerno, il Centro ricreativo estivo compie i 18 anni di attività
La formula è ormai collaudata: un gruppo di nonni, guidati da Mauro Perini, fanno volontariato nel centro animando le giornate dei bambini e delle bambine con laboratori di panificazione, ricamo, falegnameria, disegno e pittura.
Compie 18 anni il Cre di Santerno “Estate sul filo della memoria” visitato questa mattina, come ormai da tradizione, dal sindaco Fabrizio Matteucci e dall’assessora al Decentramento Valentina Morigi. Le attività del Centro ricreativo estivo, promosso dall’associazione culturale e ricreativa Comitato Promotore di Santerno, si svolgono fino al 7 agosto nella ex scuola elementare del paese e quest’anno hanno registrato 380 iscritti. L’esperienza è sostenuta dall’assessorato al Decentramento, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e dalla Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna. La formula è ormai collaudata: un gruppo di nonni, guidati da Mauro Perini, fanno volontariato nel centro animando le giornate dei bambini e delle bambine con laboratori di panificazione, ricamo, falegnameria, disegno e pittura.
“Si tratta – commentano il sindaco Matteucci e l’assessora Morigi – di un’esperienza davvero preziosa, non solo per i bambini ma anche per i nonni, che con il volontariato si rendono attivi nella vita della comunità. E questo è solo uno dei numerosissimi esempi nel nostro forese di come grazie al volontariato e alla partecipazione attiva dei cittadini vengano proposte attività in grado di mantenere ed arricchire quel senso di comunità che costituisce una risorsa inestimabile del nostro territorio”.