"Sconti comitiva" per lo spaccio nella movida di Marina: due arresti

Continua la lotta dei Carabinieri della Compagnia di Ravenna al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nei luoghi della movida rivierasca: arrestati altri due pusher. In particolare la notte tra il martedì e mercoledì i militari della Stazione di Marina di Ravenna, nell’ambito del servizio antidroga all’interno di un locale della riviera, durante una serata danzante, hanno notato l’anomalo comportamento di due cittadini del Senegal; il più giovane si è avvicinato ad un gruppo di ragazzi e dopo una breve trattativa si è allontanato. Immediatamente i ragazzi sono andati dall’altro straniero e dopo aver ricevuto velocemente da questo un “qualcosa” sono usciti dal locale.

Un atteggiamento molto sospetto tanto che i militari ne hanno fermati alcuni, poi trovati in possesso di dosi di hashish. Nonostante le prime resistenze, che comunque non sono valse loro ad evitare la segnalazione in Prefettura per le sanzioni previste, di fronte al fatto compiuto, ma soprattutto davanti alle risultanze già raccolte dai Carabinieri di Marina di Ravenna, i fermati non hanno potuto che ammettere di avere appena comprato la droga dai due giovani senegalesi, precisando che avevano però ricevuto un forte sconto comitiva.

I due stranieri, di 20 e 26 anni entrambi in Italia senza fissa dimora e di cui solo il più anziano con dei piccoli precedenti specifici, sono stati così fermati dai Carabinieri e trovati rispettivamente in possesso della cifra corrispondente, a quanto appena sborsato dai clienti, e di un’altra dose, della stessa sostanza stupefacente precedentemente rinvenuta. Difronte alle evidenze raccolte i due pusher, sono stati dichiarati in stato di arresto. Condotti davanti al giudice sono stati condannati a 8 mesi e 20 giorni di reclusione, con una multa ed il divieto di ritorno nel comune di Ravenna, ed accompagnati in carcere.