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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Sergio Venturi premiato 'cooperatore ad honorem' con un mosaico di Dante

A lui è stata consegnata una targa di mosaico prodotta dalla mosaicista ravenante Annafietta raffigurante Dante Alighieri e il cielo stellato di Galla Placidia

Si confermano positivi i dati del bilancio di Federcoop Romagna – realtà che si occupa di consulenza fiscale, legale, contabile, del lavoro, direzionale e societaria, di modelli organizzativi, servizi telematici e paghe - con utile di circa 60.000 euro (con dividendo garantito ai soci cooperatori) e un fatturato che si attesta sui 5.300.000 euro. Una realtà che opera con sedi a Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini e consta di 78 dipendenti (di cui 62 donne e 16 uomini, età media 47 anni) e più di 20 collaboratori.

Durante l’assemblea di bilancio in cui si è confermata la dirigenza, Federcoop e Legacoop Romagna hanno voluto dare uno speciale riconoscimento a Sergio Venturi, il commissario regionale all’emergenza Coronavirus. A lui è stata consegnata una targa di mosaico prodotta dalla mosaicista ravenante Annafietta raffigurante Dante Alighieri e il cielo stellato di Galla Placidia, perché è anche grazie al suo prezioso operato che “quindi uscimmo a rivedere le stelle”.

Nella motivazione consegnata a Venturi si legge: “Cooperatore ad honorem. Al Commissario per l’emergenza Sergio Venturi, già medico e dirigente stimato del sistema sanitario pubblico emiliano-romagnolo, per la professionalità e l’umanità con cui ha sostenuto e consigliato i cittadini e le imprese durante le settimane più difficili della pandemia da Covi19, con stima e riconoscenza”.

"L’emilia-romagna, appena finita la seconda guerra – ha dichiarato Sergio Venturi – era una regione tra le più povere d’Italia. Poi, col tempo, abbiamo saputo crescere e indicare una strada per lo sviluppo. Ora che stiamo superando un’altra crisi, abbiamo di nuovo la responsabilità di tracciare il percorso per uscire da questa situazione e indicare la strada agli altri".

“Il 2019 è stato per Federcoop Romagna – ha dichiarato il presidente Mario Mazzotti – un anno particolare, di cambiamenti annunciati, di spinta a mettersi a disposizione del mondo cooperativo, di consapevolezza nel voler accompagnare le imprese nei loro cambiamenti, di crescita, di consolidamento e di rigenerazione. Tutte sfide che possiamo dire di aver superato”.

“L’anno che stiamo vivendo – ha dichiarato Paolo Lucchi, amministratore delegato – ci ha costretti a fare importanti cambiamenti in tempi accelerati, per adattarci all’emergenza da affrontare. Abbiamo tenuto duro e siamo riusciti ad erogare i nostri servizi di consulenza alle imprese cooperative, che nelle fase di emergenza più acuta ci chiedevano puntualità e certezze. Siamo riusciti a farlo senza stravolgere la nostra struttura, ma rafforzando e costruendo nuove funzioni nel campo della formazione e dell’informazione. Un sentiero ormai tracciato che continueremo a seguire consapevoli, come siamo, dell’importanza della Cooperazione per garantire la tenuta sociale ed economica delle nostre comunità”. 

Il 2019 è stato l’ultimo anno intero della direzione di Daniela Zannoni che, dopo oltre 40 anni di lavoro presso Federcoop Romagna, andrà in pensione. A lei sono andati i ringraziamenti e i saluti di tutto lo sfaff.

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