Serie di furti nella serata di giovedì nella zona di Casemurate, al confine tra la provincia di Forlì e quella di Ravenna. E' quanto ha segnalato Gianluca Benzoni di Lista per Ravenna, il quale ha espresso l'auspicio che “non vi siano zone del Forese, dimenticate e lasciate alla mercè di delinquenti. Zone dove magari la delinquenza e la criminalità non sono da codice rosso, ma comunque sono presenti, alimentando un senso diffuso di insicurezza nei cittadini.

“Al riguardo, pur tenendo conto delle difficoltà nel riuscire a sventare e a reprimere questo tipo di reato, i risultati lasciano alquanto a desiderare – ha affermato Benzoni -; infatti, i dati del Ministero dell'Interno dimostrano chiaramente che il fenomeno dei furti in appartamento è in aumento e investe la nostra provincia in maniera preoccupante, facendola rientrare tra le prime ad alto rischio, con un tasso di denuncie medio alte (450 ogni 100 mila abitanti)”.

Per Benzoni solo a volte anche i cittadini “a dire ai ladri quando possono trovare la nostra casa disabitata, e, quindi indifesa. Come? Mettendo online troppe informazioni su orari e spostamenti giornalieri, soprattutto attraverso i “social-network”, i siti di incontro e condivisione. I più tecnologici “topi d’appartamento” non navigano certo per trovare l’anima gemella o una nuova amicizia, bensì per pianificare le loro attività con maggiori margini di successo”.

“Svolgono una vera e propria attività di intelligence, raccogliendo una quantità impressionate di informazioni e mantenendosi aggiornati su abitudini, assenze, gite e vacanze delle loro potenziali vittime – ha continuato -. A tal proposito, in qualità di esponente di Lista per Ravenna, sarebbe opportuno non dare informazioni su internet sulla data in cui si abbandona la casa né il luogo in cui si è diretti, non mettere foto esplicite di luoghi od oggetti che possano far intendere un tenore di vita medio alto”.

Inoltre Benzoni si rivolge all'istituzioni, chiedendo di “vigilare anche nel forese, perché solo la presenza constante delle nostre forze dell’ordine, risultano essere l’unico deterrente per questi fenomeni criminali”. Nei furti di Casemurate, ha segnalato Benzoni, i ladri sono fuggiti con contanti e preziosi.