Si è conclusa la nona edizione del 'Bagnacavallo Festival'
Nel frattempo, gli organizzatori hanno predisposto un sondaggio anonimo che chi ha partecipato agli eventi può compilare sul sito web del festival
"Potevamo farla e l’abbiamo fatta, questa nona edizione del festival, che si è conclusa l’altra sera con lo spettacolo di Gianni e Paolo Parmiani davanti a una folla distanziata e plaudente sebbene infreddolita...". Così Michele Antonellini dell’associazione culturale Controsenso, che ha organizzato l’evento con il sostegno economico di enti, associazioni e aziende e con il contributo e il supporto del Comune, rimarca come in un anno difficile si sia comunque riusciti a realizzare e portare a termine nel migliore dei modi il Bagnacavallo Festival.
Pensato come sempre per chi resta a Bagnacavallo nel mese di agosto e per chi vi si intende recare dai luoghi di vacanza, il festival ha proposto tra il 5 agosto e l’1 settembre sette eventi tra musica e spettacolo nel chiostro di San Francesco e per la prima volta quest’anno le proiezioni in piazza della Libertà con Mario “Maginot” Mazzotti dedicate alla memorie nascoste della città. Dopo aver ricordato i tantissimi collaboratori che hanno reso possibile la realizzazione delle serate ("da chi ha ideato gli spettacoli a chi si è occupato della prenotazione e dell'assegnazione dei posti, da chi, “maschera con mascherina”, ha accompagnato gli spettatori al loro posto a chi si è curato della sicurezza di tutti"), Antonellini ringrazia chi ha partecipato agli appuntamenti, le aziende, le associazioni, il Comune, la Regione, gli artisti che si sono esibiti e chi ha realizzato i video sui luoghi bagnacavallesi da riscoprire.
"Ecco, appunto – continua – i luoghi bagnacavallesi da riscoprire, una delle novità di questo festival, il tentativo di trarre innovazione dall’emergenza: da adesso in poi li si potrà vedere e rivedere, gratuitamente, sul canale YouTube dedicato al Bagnacavallo Festival. Tra qualche mese poi – conclude – ci metteremo al lavoro per pensare all’edizione 2021, la decima".
Nel frattempo, gli organizzatori hanno predisposto un sondaggio anonimo che chi ha partecipato agli eventi può compilare sul sito web del festival. Gli eventi al chiostro di San Francesco hanno visto succedersi per quanto riguarda la musica l’Accademia del Ricercare, il Roberto Bartoli Landscapes Trio e Eloisa Atti, poi Maria Pia Timo e Vittorio Bonetti in una serata tra risate e musica, i burattini di Mauro e Andrea Monticelli, il teatro di figura di Veronica Gonzalez e lo spettacolo di Gianni e Paolo Parmiani. Le videoproiezioni sulle Torre Civica di piazza della Libertà sono state dedicate all’orto dell’ex convento di San Giovanni e a Palazzo Galegati (online è disponibile anche il video sullo Sferisterio comunale che non è stato proiettato in piazza a causa del maltempo).