Il vicesindaco Giannantonio Mingozzi interverrà giovedì 8 agosto, alle 18 al Palazzo di Teoderico, in via di Roma, alla presentazione del progetto “Erano Ariani”, promosso dalla compagnia Orthographe a supporto della candidatura di Ravenna a Capitale europea della cultura per il 2019 e realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio e di Ravenna 2019.

I curatori illustreranno al pubblico il progetto, che prende spunto dalla figura di Wulfila, vescovo e missionario ariano del IV secolo inviato in Bulgaria per evangelizzare le popolazioni pagane, e successivamente verrà inaugurata la mostra “Wulfila Tour. Episodio pilota”, reportage di luoghi e persone incontrate da Orthographe durante il viaggio in Bulgaria teatro della prima tappa del progetto. La mostra, allestita al palazzo di Teoderico, rimarrà aperta fino al 30 settembre e sarà visitabile dalle 8.30 alle 13.30.

Il progetto consiste in una serie di attività artistiche e culturali rivolte alla creazione di percorsi turistici inediti, riaprendo connessioni e passaggi nel tessuto urbano dentro e fuori Ravenna, dove nel VI secolo fu probabilmente realizzato dai mastri librai di Teoderico e Cassiodoro il Codex Argenteus, il prezioso manoscritto, contenente la Bibbia di Wulfila, oggi conservato ad Uppsala in Svezia, la terra di origine delle popolazioni gote.

La prima fase ha lo scopo di creare nuove relazioni tra gli artisti, gli operatori culturali e le istituzioni di Ravenna, Veliko Tarnovo in Bulgaria e Uppsala in Svezia. Primo esito sarà la produzione del documentario promozionale “Wulfila Tour” che sarà presentato a Ravenna e nelle altre città gemellate alla fine del pellegrinaggio artistico.

All’incontro di domani, realizzato in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici, sarà presente Plamen Aleksandrov, vicesindaco della città bulgara di Svishtov visitata in giugno durante la prima tappa del “Wulfila Tour”, città che oggi conserva i resti archeologici di Novae, quartier generale di Teoderico in Mesia alla fine del V secolo, prima del trasferimento dell’esercito ostrogoto in Italia e della corte a Ravenna. Interverranno inoltre Maria Cristina Carile e Enrico Cirelli dell’Università di Ravenna, sull’area archeologica del palazzo di Teoderico e del complesso della chiesa palatina.

L’evento proseguirà nel giardino dietro all’abside della basilica di Sant’Apollinare Nuovo: alle 19.30 con un buffet di cucina bulgara organizzato insieme all’associazione culturale Terra Mia e alle 21 con il concerto di musica classica e tradizionale balcanica di Simion Ciobanu, fagottista rumeno della Guelph Symphony Orchestra (Toronto, Canada) accompagnato dal celebre tablista indiano Rashmi V. Bhatt, per la prima volta insieme sul palco.