Sicurezza dei pescatori, continua la raccolta firme della Cgil

Prosegue la raccolta firme della Flai Cgil per la sicurezza dei pescatori, iniziata lo scorso 8 giugno, nelle principali marinerie d’ Italia per far applicare il Testo Unico per la sicurezza sul lavoro (Dlgs 81/2008) anche ai lavoratori della pesca. Questa legge, entrata in vigore già dal maggio del 2008, prevedeva l’emanazione di un decreto attuativo specifico per il lavoro sulle imbarcazioni da pesca.

Legiferazione che è stata rinviata di anno in anno, e della quale ad oggi non se ne prevede ancora la nascita. Questo è l’obiettivo della nostra petizione: l’immediata emanazione di tale decreto. "Ci aspettiamo infatti che l’aggiornamento della normativa sulla sicurezza anche per questo settore possa consegnare ai pescatori migliori condizioni di lavoro, ma soprattutto una migliore consapevolezza di tutti su come comportarsi: lavoratori, armatori, loro organismi di rappresentanza ed Istituzioni", afferma la sigla sindacale.

Gli esponenti della Flai Cgil sottolineano che "l'importanza di questa battaglia di civiltà è stata colta immediatamente da numerose figure, anche non direttamente coinvolte nel settore della pesca, che hanno voluto sostenerla sottoscrivendo la petizione: l’Assessore regionale Tiberio Rabboni, il Deputato Giorgio Airaudo, il Dott. Massimiliano Chieppa dell’Ispettorato del Lavoro, l’Assessore Meris Soldati della Provincai di Rimini, l’Assessore Nadia Rossi ed il Consigliere Fabio Pazzaglia del Comune di Rimini; Massimo Bellavista, Sergio Caselli, Vadis Paesanti e Patrizia Masetti delle associazioni cooperative regionali Legapesca – Federcoopesca - Agci; esponenti di Centri Sociali, partiti politici, avvocati, e tanti altri".

E’ possibile sottoscrivere la petizione  in tutte le sedi sindacali della Cgil dell’Emilia Romagna, ma anche online sul sito wwww.progettopescaflai.it, attraverso la pagina facebook Flai Cgil Pesca, e negli appositi tavoli che verranno allestiti nelle prossime settimane nelle marinerie. "Saremo a raccoglere adesioni nelle mattine di giovedì al porto di Cervia presso il mercato ittico coperto - evidenziano i sindacati -. Tali momenti nelle marinerie saranno anche occasione per proseguire nelle interviste ai pescatori sulle malattie professionali che li colpiscono, campagna questa iniziata dalla Flai Cgil nel 2011".