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Cronaca Centro / Via Romolo Conti

Sicurezza stradale, la denuncia: "Pedoni alla deriva: marciapiedi tracciati col pennarello e scassati"

A denunciare la situazione facendosi portavoce dei cittadini è Sefano Donati, capogruppo di Lista per Ravenna nel consiglio territoriale del Centro urbano

"A seguito delle numerose problematiche di insicurezza segnalate nel 2016 dai residenti di via Romolo Conti, trafficatissima laterale di via Maggiore nel borgo San Biagio, il Comune di Ravenna, terminati nell’autunno scorso i lavori di riasfaltatura, ha introdotto solo modifiche marginali all’assetto circolatorio, trascurando l’elevato rischio a cui sono soggetti i pedoni che percorrono la strada in un senso e nell’altro". A denunciare la situzione facendosi portavoce dei cittadini è Sefano Donati, capogruppo di Lista per Ravenna nel consiglio territoriale del Centro urbano.

"Riservando ai pedoni spazi di 1,40-1,50 metri su entrambi i lati, l’amministrazione si è infatti limitata a tracciarne, quasi a pennarello, la segnaletica orizzontale, in tal modo costringendoli a condividere la carreggiata con i veicoli che spesso, percorrendola a velocità sostenuta datane anche la larghezza, travalicano la riga bianca pedonale - aggiunge Donati - Pare illogico, mancando totalmente il classico marciapiede rialzato, che un disegno sulla carreggiata possa proteggere i pedoni dal traffico veicolare. Ma è anche irregolare, in quanto l’articolo 3 del Codice della Strada definisce il marciapiede come “quella parte della strada, esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata ai pedoni”. Nel caso specifico, il percorso pedonale delimitato potrebbe essere separato e protetto dalla carreggiata installando paletti dissuasori, oppure (anche alternativamente) opportuni cordoli di cemento, così come realizzato recentemente anche in via Giovanni Pascoli a seguito dei lavori di ristrutturazione che sono stati recentemente compiuti. A tale criticità, si aggiunge la triste situazione dell’asfalto interno all’area pedonale, che è fortemente deteriorato e sconnesso, dunque pericoloso in particolar modo per la popolazione più fragile, potendo provocare anche rovinose cadute. C’è dunque da chiedersi perché anche questa parte di strada non sia stata oggetto dei lavori di asfaltatura dello scorso autunno. I pedoni di via Romolo Conti sospettano di essere considerati di "serie B" rispetto agli utenti forti di questa strada: drammaticamente il contrario di quanto l’amministrazione comunale dichiara. Vengono dunque richieste spiegazioni contemporaneamente al sindaco da Lista per Ravenna, attraverso un’interrogazione del capogruppo Alvaro Ancisi".

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