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Cronaca Solarolo

Smart city, Solarolo "corre" a 1 gigabit al secondo con la fibra ultraveloce

La banda ultra larga abiliterà tanti servizi innovativi per i cittadini, favorirà la digitalizzazione della pubblica amministrazione e aumenterà la competitività delle imprese locali

A Solarolo sono cominciati i lavori per portare una connessione rapida in tutte le case e in tutti gli uffici pubblici e privati del territorio. Open Fiber realizzerà infatti una nuova infrastruttura, interamente in fibra ottica, in modalità FTTH (Fiber To The Home), che garantirà prestazioni non raggiungibili con le attuali reti in rame o miste fibra-rame. La banda ultra larga abiliterà tanti servizi innovativi per i cittadini, favorirà la digitalizzazione della pubblica amministrazione e aumenterà la competitività delle imprese locali.

Questo progetto si è reso possibile grazie alla convenzione firmata tra il Ministero per lo Sviluppo Economico, la Regione Emilia Romagna, i Comuni interessati e Infratel Italia, società “in house” del Ministero. La convenzione ha permesso l’emissione da parte di Infratel del primo bando di gara per la costruzione e la gestione di una rete a banda ultra larga nelle cosiddette “aree bianche” o “a fallimento di mercato”, vinto da Open Fiber, la società attiva in tutto il territorio nazionale per costruire e gestire un’infrastruttura in fibra ottica. La rete sarà data in concessione per 20 anni a Open Fiber, che ne curerà anche la manutenzione, e rimarrà di proprietà pubblica.  Il valore complessivo del bando per la copertura delle aree bianche dell’Emilia Romagna è di circa 255 milioni di euro. A Solarolo è previsto un investimento di circa 420mila euro per raggiungere 1800 unità immobiliari del comune attraverso una rete di 17 chilometri, che consentirà di navigare sul web fino a una velocità di 1 Gigabit per secondo.

Il primo cittadino Fabio Anconelli esprime tutta la sua soddisfazione per il progetto di cablaggio: “Solarolo attende da anni che si possa avere, come in molti comuni della nostra Regione, una infrastruttura adeguata per fornire quei servizi ai cittadini e alle imprese che sono, di fatto, fondamentali per poter sostenere sia una adeguata "cittadinanza digitale" che un moderno sviluppo economico. Finalmente questa opportunità si sta concretizzando e nella primavera del prossimo anno anche i Solarolesi potranno beneficiare della Banda Ultra larga direttamente a casa propria attraverso i diversi gestori che sfrutteranno questa nuova installazione”.

“I lavori dureranno tra i sei e gli otto mesi – ha sottolineato il Field Manager di Open Fiber, Antonio Procopio – ma grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale riusciremo a ridurre al minimo i disagi per i cittadini riutilizzando le infrastrutture e i cavidotti esistenti. Le eventuali attività di scavo saranno realizzate con tecniche innovative e a basso impatto ambientale”. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità.

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