E' stato un giovedì particolarmente impegnativo per la Guardia Costiera di Ravenna. I militari sono stati impegnati in quattro operazioni di soccorso nelle acque del litorale ravennate, coordinate dalla Sala Operativa della Capitaneria di Porto, impiegando la motovedetta Sar Cp328 ed i due battelli pneumatici GC B29 e GC B45. Le segnalazioni sono giunte a seguito delle condizioni meteomarine improvvisamente peggiorate al mattino, che hanno reso difficoltosa la navigazione per le unità da diporto in difficoltà.

La prima richiesta di assistenza è stata lanciata da una imbarcazione da diporto, al largo della Località di Casal Borsetti, che ha sofferto una avaria elettrica. Successivamente le unità della Guardia Costiera hanno soccorso un catamarano a vela, che si è rovesciato a causa del forte vento nei pressi dell’imboccatura del Porto Canale di Cervia. Poco dopo è stato il turno di una imbarcazione a vela che ha riportato l’avaria al motore, anch’essa al  largo di Casal Borsetti.

Nel primo pomeriggio, invece, i mezzi della Guardia Costiera hanno effettuato le ricerche di un natante a vela, con a bordo anche un bambino, di cui, da alcune ore si sono perse le tracce. Ma grazie al tempestivo coordinamento della Sala Operativa della Guardia Costiera di Ravenna, il natante è stato individuato nelle acque antistanti la Località di Milano Marittima dove il battello pneumatico GC B45, dopo essersi sincerato delle buone condizioni di salute delle persone a bordo, ha scortato l’imbarcazione sino al raggiungimento dell’approdo.