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Cronaca Cervia

Sosta a pagamento sul lungomare di Cervia, Confesercenti: "E' il deserto"

Il Comitato di Presidenza di Confesercenti Cervia ha fatto il punto su alcuni cambiamenti nella viabilità cittadina, criticando il sindaco per gli effetti della sosta a pagamento fino alle 24

Il Comitato di Presidenza di Confesercenti Cervia ha fatto il punto su alcuni cambiamenti nella viabilità cittadina, criticando il sindaco per gli effetti della sosta a pagamento fino alle 24. Scrive in una nota Confesercenti: “Dai primissimi segnali e cambiamenti, introdotti dalla Giunta Coffari, stiamo monitorandone gli effetti e le ripercussioni sul vivere quotidiano, anzi, sulla gradevolezza e sul ritorno ai turisti. Laddove è stata inserita la sosta pagamento fino alle 24, ha portato all'immediata desertificazione del territorio. Il lungomare, fino ad oggi, risulta praticamente sgombro da auto (al netto del sabato sera, ma già alla domenica sera è già ....lunedì) col risultato di dare un immagine "desolante" della zona. Non sappiamo quanta "cassa " si riesca a realizzare in questo contesto ma, l'auspicio che a ottobre si metta mano ad un serio e concreto piano di parcheggi e sosta a pagamento, rivedendone un po’ i contorni poiché riteniamo questa situazione poco utile”.

Promossa la Ztl: “Confermiamo che la ZTL fa sicuramente bene al contesto dell'intero Centro Storico e a Borgo Marina ma la situazione traffico, per quel poco che c'è stato, ha messo immediatamente in crisi il deflusso veicolare, nel passaggio da Cervia a Milano Marittima. A questo punto, se si vuole confermare la scelta ed intervenire, con un nuovo arredo, su Borgo Marina è necessario rivedere la viabilità della Piazza Costa per poter avere comunque il ponte delle paratoie a doppio senso, anche con la ZTL di Via Nazario Sauro in funzione”.

Inoltre sull'arredo cittadino Confesercenti chiede che venga “posta l’attenzione (oltre ad un po’ di risorse) anche sulle cose più piccole, ma che hanno un’estrema importanza per la gradevolezza della città. Continuiamo ad essere in difficoltà con le pensiline per la fermata degli autobus e con l’ordinaria manutenzione. Dopo la stagione estiva proporremo al Sindaco un dettagliato capitolato di “minuto mantenimento” da realizzare in breve tempo”.

Infine “Continuano le lamentele da parte degli operatori turistici sulla mancata manutenzione ambientale della città; i cassonetti rimangono per troppi giorni pieni di rifiuti, così come riceviamo continue proteste sugli orari (stra-mattutini) del servizio di raccolta rifiuti. Il “sentiment” popolare della città è estremamente critico su questa partecipata che fa il bello e il cattivo tempo sul come e quando organizzare i servizi. Servizi che non sempre sono all’altezza dei quasi dieci milioni di euro che la comunità cervese paga a Hera. Ad onor del vero, alcuni tecnici Hera sono sempre molto disponibili quando li contattiamo per un problema logistico, piuttosto che di tempistica, ma probabilmente riteniamo vada rivista l’impostazione, e quindi il contratto, che la holding ha in essere con il nostro Comune, mettendo di più e meglio i puntini sulle “i” sulle modalità del servizio”.

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