La droga era nascosta nella legnaia: arrestato uno spacciatore di 26 anni
I Carabinieri di Faenza hanno sequestrato in casa di un ragazzo di 26 anni ben 11,3 chilogrammi di marijuana, pressata, molto probabilmente proveniente dall'Albania.
I Carabinieri di Faenza hanno sequestrato in casa di un albanese di 26 anni ben 11,3 chilogrammi di marijuana, pressata, molto probabilmente proveniente dall’Albania. Una qualità molto pregiata, la cui vendita avrebbe fruttato diverse decine di migliaia di euro. A finire in manette, come detto, un giovane albanese classe 1990, residente in Toscana ma domiciliato a Marzeno e da soli 5 mesi in Italia.
Tutto è partito da un 38enne di Castel Bolognese, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine in materia di stupefacenti, che da tempo era controllato proprio dai militari. Intorno all’abitazione del 38enne vi erano movimenti sospetti e più di una volta era stato visto bazzicare proprio il giovane albanese. L’ultima volta giovedì mattina, quando i Carabinieri sono entrati in azione: addosso al 26enne sono stati trovati ben 5mila euro in contanti, del quale non ha saputo dare spiegazione circa la provenienza, e uno spinello.
I militari hanno così deciso di approfondire la cosa e si sono diretti verso l’abitazione di Marzeno, una vecchia casa rurale con una notevole corte annessa. Qui i Carabinieri hanno trovato prima in camera alcuni sacchettini con qualche decina di grammi di ‘maria’ e diversi semi, poi nella legnaia ben 11,3 kg della stessa sostanza, già pressata e quindi pronta per essere spacciata.
La stessa perquisizione è stata effettuata anche nell’abitazione del 38enne di Castel Bolognese: qui sono state trovate modiche quantità di marijuana e alcuni semi. Per questo è stato denunciato in stato di libertà. Il 26enne albanese è invece stato arrestato con l’accusa di detenzione illecita aggravata di stupefacenti. E’ stato trasferito in carcere, a disposizione del pubblico ministero Marilù Gattelli.
