Martedì pomeriggio, nel corso dell’attività finalizzata al contrasto dello spaccio di droga e del crimine diffuso, la Polizia ha arrestato un quarantasettenne di origine libiche per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nell’abitazione dell’uomo, dopo la perquisizione effettuata dagli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, sono stati trovati circa 85 grammi di hashish, in parte già suddiviso in dosi pronte per lo spaccio, nonché dosi di cocaina e marijuana.

Le operazioni ha permesso di rinvenire mannitolo, abitualmente utilizzato per il taglio della cocaina, il materiale per il confezionamento delle dosi, una bilancia elettronica di precisione e denaro contante ritenuto provento dell’attività di spaccio. L’arrestato, che aveva precedenti per reati contro il patrimonio e droga, era stato già stato perquisito nel gennaio scorso dagli investigatori della Squadra Mobile, che nell’occasione, nello stesso appartamento, avevano sequestrato pochi grammi di hashish suddiviso in dosi.

In quella circostanza, venne però denunciato a piede libero. Ieri non è andata allo stesso modo per effetto del quantitativo e delle diverse tipologie di sostanza stupefacente trovata oltre al materiale per il confezionamento. Dopo la verifica tecnica effettuata dalla Polizia scientifica è stato dichiarato in arresto e messo nelle celle di sicurezza della Questura, a disposizione della magistratura. Nei confronti dell'indagato è scattato anche l’approfondimento nei suoi confronti da parte della Divisione Anticrimine della Questura per l’applicazione di una misura di prevenzione.