rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Cervia

Spaccio di droga in Riviera, presi il "pezzo grosso" e il "galoppino"

I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, guidati dal luogotenente Gino Lifrieri e al comando del capitano Filippo Cini, hanno assicurato alla giustizia un "pezzo grosso"

LE INDAGINI - Le indagini dei Carabinieri meldolesi sono partite dall'arresto avvenuto a Forlimpopoli di un pusher cesenate, che ha permesso agli inquirenti di individuare il fornitore con circa 5 chili di sostanze stupefacenti (a sua volta arrestato ed ora in carcere). Gli uomini dell'Arma hanno risalito il vertice della "piramide", individuando in un marocchino di 33 anni, già arrestato nel 2015 dai Carabinieri della Compagnia di Cesenatico dopo esser stato trovato con 15 chili di hashish, il responsabile del movimento della droga,. Nonostante l'obbligo di firma al comando di Santarcangelo, indicato come comune di residenza, l'extracomunitario ha proseguito a commerciare la droga tra il Forlivese e la Riviera, avvalendosi di "galoppini".

INSEGUIMENTO - A fine febbraio è stato individuato in un'area incolta, a Sala di Cesenatico, il nascondiglio della droga, riposta tra i rovi al riparo dalle intemperie. I servizi di pedinamento hanno consentito di cogliere il 33enne mentre si stava recando a ritirare parte della roba. Nella circostanza gli uomini dell'Arma hanno tentato di bloccarlo, ma l'extracomunitario ha prima cercato di investire un militare e poi ha forzato un posto di blocco, tentando di far perdere le proprie tracce. Ne è nato un prolungato inseguimento fino a Savignano a 130 chilometri orari. Braccato, ha preferito proseguire a piedi, abbandonando la vettura all'interno della quale vi era mezzo chilo di hashish.

continua nella pagina successiva ====> SCALTREZZA

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spaccio di droga in Riviera, presi il "pezzo grosso" e il "galoppino"

RavennaToday è in caricamento