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Cronaca

Nel 2014 era stato arrestato per tre volte: tunisino trovato con mezzo chilo di 'maria'

Le manette, con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, sono scattate per un tunisino quarantenne, residente a Lido Adriatico.

Nel 2014 era stato già arrestato per ben 3 volte e tornato in libertà. E fino al giorno del’ultimo arresto era sottoposto alla misura della presentazione in Caserma. Dal tardo pomeriggio di mercoledì si sono riaperte nuovamente le porte del carcere di Ravenna dopo esser stato trovato con circa mezzo chilo di marijuana. Le manette, con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, sono scattate per un tunisino quarantenne, residente a Lido Adriatico.

Trattandosi di un personaggio ampiamente conosciuto dai militari di Lido Adriano, i suoi movimenti sono sempre stati monitorati e tenuti d’occhio: i servizi nell’ambito della repressione dello spaccio di droga hanno portato ancora una volta al pusher magrebino. Dopo aver assistito degli scambi sospetti i carabinieri hanno fermato l’extracomunitario e svolto le perquisizioni personali e domiciliari: proprio dagli accertamenti effettuati nella dimora venivano rinvenuti quattro involucri con sostanza che da ulteriori sviluppi si è certificato essere marijuana.

La sostanza detenuta dal quarantenne era suddivisa in buste del perso complessivo di 430 grammi circa: oltre alla sostanza sono stati ritrovati rotoloni di cellophane trasparente. Quest’ultimo rinvenimento ha dato la conferma sulla destinazione della droga: sarebbe stata suddivisa in piccole confezioni singole da cedere al dettaglio. Tutta la marijuana è stata sequestrata mentre l’uomo è stato portato alla casa circondariale di Port'Aurea, in attesa del processo direttissimo, che si è concluso con la convalida e la custodia cautelare in carcere.

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