rotate-mobile
Cronaca

Quintale di marijuana sequestrato, trovato anche il "broker" che esportava la droga dall'Albania

Concluse le indagini dei carabinieri relative al sequestro di circa cento chili di marijuana, avvenuto lo scorso anno e per il quale già due persone si trovano in carcere. Salendo a ritroso nel percorso che ha portato la droga nel Ravennate, i carabinieri ritengono che lo stupefacente arrivò dai Balcani

Concluse le indagini dei carabinieri relative al sequestro di circa cento chili di marijuana, avvenuto lo scorso anno e per il quale già due persone si trovano in carcere. Salendo a ritroso nel percorso che ha portato la droga nel Ravennate, i carabinieri ritengono che lo stupefacente arrivò dai Balcani ed in particolare dall’Albania. Per questo un terzo personaggio, albanese, è finito nei guai.

In particolare l’ingente carico trasportato e gestito da un uomo e una donna italiani, era arrivato dall’Albania grazie all’intermediazione di B.S., che tuttora si trova in carcere nel paese d’origine per un’identica vicenda. B.S. secondo le accuse operava in Italia quale intermediario all’ingrosso della droga, una sorta di broker. Lo straniero, già dall’epoca dell’accertamento, era detenuto nelle carceri della Repubblica di Albania. Fu tratto in arresto dalle autorità albanesi dopo un’avaria al motore del velivolo che doveva trasportare in Italia un carico di marijuana identico a quello scoperto, solo poche settimane prima, dai carabinieri della stazione di Savio.

Nel frattempo i due italiani già arrestati lo scorso anno, anche per il ritrovamento di una pistola, hanno patteggiato, la donna, una pena di 2 anni e 8 mesi di reclusione, l’uomo, 3 anni di reclusione e 4.000 euro di multa.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quintale di marijuana sequestrato, trovato anche il "broker" che esportava la droga dall'Albania

RavennaToday è in caricamento