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Cronaca Faenza

"Tornatene al tuo paese" e le sputa addosso: denunciato per ingiurie

La 51enne, è riuscita ad annotare il numero di targa e si è rivolta ai carabinieri del posto dove ha raccontato la sua versione dei fatti formalizzando una denuncia-querela

“La gente muore per colpa vostra. Tornatene al tuo paese”. Così un operaio faentino di 48 anni è stato denunciato dai Carabinieri della Compagnia di Faenza per ingiurie aggravate dalla finalità discriminatoria etnico-razziale. La vittima è una 51enne tunisina, che risiede in zona da parecchi anni. I fatti risalgono alla settimana scorta quando la donna, vestita con gli abiti tradizionali della Tunisia cioè il classico foulard che copre capelli e collo lasciando scoperto il viso, mentre si stava recando a scuola per andare a prendere i figli, si è accorta di essere seguita da un automobilista che la fissava procedendo a passo d’uomo.

Il conducente, parcheggiata l’auto, le è andato incontro con fare risoluto e, senza alcuna ragione l’ha offesa con epiteti molto coloriti. Quindi, con tono provocatorio, come riporta l'Arma dei Carabinieri, si è così rivolto: “La gente muore per colpa vostra, devi tornartene al tuo paese”, centrandola in viso con due sputi. L'uomo a quel punto prima di risalire sulla propria auto, ha sputato nuovamente in direzione della donna e poi è ripartito bruscamente rischiando anche di investirla. 

La 51enne, è riuscita ad annotare il numero di targa e si è rivolta ai carabinieri del posto, dove ha raccontato la sua versione dei fatti formalizzando una denuncia-querela. I militari hanno effettuato le verifiche e sono risaliti al responsabile, che a quanto pare lui conosceva solo di vista. Successivamente convocato in caserma, il 48enne ha confermato il diverbio avuto con la donna senza rendere particolari spiegazioni. Della vicenda è stata informata la Procura di Ravenna. 

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