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Caccia ai 'portoghesi' nei bus: Start Romagna replica ai sindacati

"L’azione preventiva e informativa di Start Romagna circa le regole che si applicano nell’accesso al servizio pubblico (progetto Ok Bus avviato nell’aprile 2014) accompagna da tempo tutte le iniziative verso la clientela", afferma il presidente di Start Romagna

Start Romagna replica ai sindacati di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti di Ravenna e dalle Rsa in merito ai controlli sugli autobus. "Stupisce la reazione sindacale di fronte ad un percorso già ampiamente annunciato dall’azienda e che va nella direzione indicata dalle organizzazioni sindacali stesse, cioè “generare coscienza civica rispetto al pagamento del biglietto e contrasto sociale all’evasione”, afferma il presidente di Start Romagna, Marco Benati

"L’azione preventiva e informativa di Start Romagna circa le regole che si applicano nell’accesso al servizio pubblico (progetto Ok Bus avviato nell’aprile 2014) accompagna da tempo tutte le iniziative verso la clientela: le regole sono presenti alle fermate, sui libretti orari, sul sito Start Romagna e sono state divulgate al pubblico in tutte le occasioni di contatto più recenti (es. campagna abbonamenti studenti) - aggiunge il presidente -. Come noto l’azienda si è attivata sul territorio nei mesi scorsi intervenendo anche con personale impiegatizio (inclusi dirigenti, quadri ed amministratori), sceso in campo in affiancamento al personale incaricato di verifica per testimoniare l’attenzione al servizio e dare evidenza interna ed esterna all’impegno aziendale nella prevenzione del fenomeno dell’evasione tariffaria".

"L’azione di controllo aggiuntiva disposta da Start Romagna in questi giorni sui diversi bacini in cui l’azienda opera si integra con le attività sopra descritte, ne è il naturale proseguimento proprio per rendere effettivo, capillare, credibile e tangibile l’impegno alla lotta all’evasione nel rispetto di tutti coloro che agiscono nelle regole - conclude -. I controlli aggiuntivi (e non sostitutivi) saranno effettuati con personale regolarmente addestrato e autorizzato, secondo regole preventivamente condivise con l’azienda e non differenti da quelle già utilizzate nei controlli diretti. Il personale che opererà a bordo bus sarà dotato di un apposito tesserino di riconoscimento rilasciato dall’azienda che verrà esibito al momento del controllo".

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