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Cronaca Lugo

Stazionario il ravennate ricoverato con il virus West Nile. Nel ferrarese muore un uomo

Si tratta del primo caso nella nostra provincia. L'anziano era stato ricoverato in discrete condizioni di salute e a oggi non si sono registrati aggravamenti riferibili al virus

E' ancora ricoverato in ospedale, ma stazionario, il 94enne che lunedì scorso è stato ricoverato all'ospedale di Lugo dopo aver contratto il virus West Nile. Si tratta del primo caso nella nostra provincia. L'anziano era stato ricoverato in discrete condizioni di salute e a oggi non si sono registrati aggravamenti riferibili al virus. Un 88enne di Copparo invece, nel ferrarese, è deceduto all'ospedale di Cona in seguito a una grave forma di encefalite che, come confermato dalle indagini di laboratorio dell'Ausl di Ferrara, è riconducibile proprio al virus West Nile. 

Nel frattempo i Comuni dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna, su disposizione dell'Autorità sanitaria regionale e proposta dell'Ausl, hanno emanato delle apposite ordinanze a seguito dell'evidenza di circolazione virale in aree del territorio della provincia di Ravenna del virus. I soggetti che organizzano manifestazioni con ritrovo di molte persone (presenze di 200 o più partecipanti) all’aperto nelle ore serali in aree non interessate dalla disinfestazione ordinaria preventiva con larvicidi sono obbligati a effettuare interventi straordinari preventivi con adulticidi. I trattamenti dovranno essere affidati a ditte specializzate del settore e nel rispetto delle modalità indicate nelle linee guida regionali per un corretto utilizzo dei trattamenti adulticidi contro le zanzare, reperibili al link https://www.zanzaratigreonline.it/it/approfondimenti/documenti-tecnici. Sarà inoltre obbligatorio affiggere nell’area interessata con almeno 48 ore di anticipo cartelli informativi che riportino la data e l’ora del trattamento e le misure di sicurezza a cui attenersi.

I trattamenti dovranno essere indicati preventivamente (con data e luogo) all’Associazione romagnola apicoltori all’indirizzo info@arapicoltori.com per l’adozione delle misure necessarie alla tutela delle eventuali arnie presenti. A tutti i cittadini si raccomanda di proteggersi per quanto possibile dalle punture di zanzare ed effettuare i trattamenti larvicidi nelle proprie pertinenze, rimuovendo ogni possibile ristagno d'acqua. I trattamenti larvicidi periodici sono assicurati dalla Pubblica amministrazione in tutte le aree pubbliche (giardini, piazze, parchi, vie stradali, edifici comunali).

Il virus West Nile

Il virus West Nile è endemico, ovvero presente in maniera stabile nella nostra regione e in quelle del bacino padano. Il suo ciclo di moltiplicazione si sviluppa fra alcune specie di uccelli e le nostre zanzare comuni (Culex spp.). L'uomo, come pure i cavalli, viene occasionalmente infettato tramite punture di zanzare ma non è in grado di trasmettere l'infezione ad altre zanzare, né ad altre persone.

Il contatto col virus di solito causa un'infezione che decorre senza sintomi; in alcuni casi può però svilupparsi la malattia chiamata West Nile Disease, con sintomi evidenti che possono ricordare una sindrome influenzale e che durano pochi giorni. Tuttavia, sia pure di rado e soprattutto in persone debilitate, si può arrivare a gravi forme neurologiche che richiedono il ricovero in ospedale e che possono condurre a esiti permanenti o al decesso dei pazienti colpiti.

Il riscontro di positività al virus West Nile comporta l’attivazione di interventi di controllo della zanzara comune e di prevenzione nell’uomo e nei cavalli. Pertanto anche nel ravennate saranno attivate e rinforzate queste misure:

  •     attuazione rigorosa degli interventi di lotta antilarvale di competenza del Comune e intensificazione delle attività di controllo e sostegno alle attività effettuate dai privati;
  •     effettuazione di interventi straordinari preventivi con adulticidi qualora sia in programma una manifestazione che comporti il ritrovo di molte persone (oltre le 200 persone) nelle ore serali in aree all’aperto;
  •     sensibilizzazione dei proprietari di cavalli finalizzata alla vaccinazione degli animali.

Inoltre, i Centri Nazionali e Regionali Sangue e Trapianti sono informati per l’attuazione degli interventi di competenza, come i controlli sulle donazioni di sangue, organi e tessuti.

Si raccomanda alla popolazione, di proteggersi dalle punture, in particolare di sera e di notte quando è attiva la zanzara comune, applicando repellenti cutanei e adottando gli opportuni accorgimenti in casa utilizzando zampironi, elettroemanatori, zanzariere. Infine, alle zanzare basta pochissima acqua stagnante per depositare le uova e riprodursi ed è quindi necessario eliminare tutti i possibili ristagni d’acqua e usare periodicamente i prodotti larvicidi.

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