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Cronaca Massa Lombarda

Stop alla zanzara tigre: parte la lotta nella Bassa Romagna

La zanzara tigre per riprodursi predilige le piccole raccolte d'acqua che si trovano nei sottovasi, nei bidoni lasciati in cortile, nei pozzetti, ecc dando origine a una moltitudine di focali d'infestazione.

Con l'arrivo della primavera torna con forza anche il tema della zanzara tigre. L’insetto infatti riesce a sopravvivere durante l’inverno sotto forma di uova, deposte in autunno nei pozzetti e nelle caditoie o in altri contenitori nei quali ristagna acqua; queste uova si schiudono in primavera dando luogo alla nascita delle prime larve. La zanzara tigre per riprodursi predilige le piccole raccolte d'acqua che si trovano nei sottovasi, nei bidoni lasciati in cortile, nei pozzetti, ecc dando origine a una moltitudine di focali d'infestazione.

Per contrastarne la diffusione l'Unione e tutti i Comuni della Bassa Romagna, di concerto con l'AUSL, la Polizia Municipale ed il supporto di alcune Associazioni di volontariato, hanno avviato anche quest'anno il programma di interventi per la lotta alla zanzara tigre e la prevenzione della Chikungunya e della Dengue. Gli interventi a carico di Unione e Comuni prevedono una serie di trattamenti e di controlli sul suolo pubblico e privato, una campagna informativa e un’apposita ordinanza emanata da tutti i Sindaci della Bassa Romagna.

Sono previsti trattamenti contro le larve di zanzara nelle caditoie e nelle bocche di lupo poste su suolo pubblico, effettuati dalla ditta incaricata (SIREB di Modena) da maggio ad ottobre; eventuali trattamenti contro le zanzare adulte in siti sensibili (scuole, parchi giochi, strutture anziani…..) ma solo in caso di infestazioni intense, previo parere dell’Ausl; controllo di qualità ed efficacia dei trattamenti che la ditta incaricata esegue nei pozzetti posti sul suolo pubblico; monitoraggio dell’infestazione mediante ovitrappole; distribuzione di materiale informativo alla popolazione (manifesti, depliant, volantini); distribuzione ai cittadini di prodotto biologico per il trattamento dei pozzetti in area privata con banchetti o con il sistema “porta a porta”.

La consegna del prodotto direttamente nelle abitazioni dei cittadini è previsto nei Comuni di Bagnara (9 maggio), Conselice e Lugo - quartiere Lugo Ovest – (dal 13 maggio) dove sono attive forme di collaborazione con Associazioni di Volontariato (Associazione Gives a Bagnara, Volontari del Centro Sociale di Lavezzola “Maurelio Salami” a Conselice, Associazione “Centro di Solidarietà di Lugo Onlus” per il Comune di Lugo). Nei cimiteri è prevista la disponibilità di prodotto biologico (per trattare l'acqua dei fiori freschi) e di sabbia (per riempire i sottovasi e i vasi di fiori finti).

E' disposta inoltre la sorveglianza sanitaria, da parte dell’Ausl, e protocollo di intervento per la segnalazione di casi sospetti di Chikungunya e Dengue; il controllo delle aree private da parte della Polizia Municipale e/o di Volontari appositamente incaricati e dell'AUSL; e progetti didattici rivolti alle scuole elementari dell'Unione dei Comuni. Di rilievo la risposta di molte farmacie del territorio a collaborare con l'Unione per rendere disponibile il prodotto per il trattamento dei pozzetti ad un prezzo calmierato e quindi accessibile a tutti.

I Sindaci hanno emanato un’ordinanza che obbliga tutti i cittadini (e tutti gli amministratori di condominio, i responsabili di attività industriali, artigianali e commerciali, i responsabili di cantieri e attività di stoccaggio di materiali di recupero, gestori di depositi copertoni, conduttori di orti e vivaisti, etc) a porre in essere comportamenti e interventi volti a contrastare la diffusione della zanzara tigre. Per questo si ricorda ai cittadini e alle imprese che è obbligatorio evitare tutti i ristagni d’acqua, eliminando, ad esempio tutti i recipienti dai giardini, i sottovasi, i contenitori, i teloni in plastica ove può fermarsi l'acqua, effettuare con regolare periodicità i trattamenti nelle caditoie private con specifici prodotti larvicidi e garantire che i trattamenti siano eseguiti anche durante i periodi di assenza (es durante le ferie estive).

Se si desidera evitare la ripetizione dei trattamenti nei pozzetti è possibile utilizzare una zanzariera da posizionare molto accuratamente tra il tombino e la cornice di chiusura dello stesso, avendo attenzione che le zanzare non possano raggiungere in alcun modo l'acqua contenuta nel tombino; questa modalità è però vivamente sconsigliata se i pozzetti sono funzionali allo scolo di seminterrati.

Anche le grondaie vanno mantenute pulite e libere da fogliame; le botti dell'orto vanno chiuse con coperchio ermetico o con una zanzariera integra e ben tesa. Qualora i cittadini siano in difficoltà a realizzare questi semplici trattamenti nei propri pozzetti privati è possibile rivolgersi a ditte specializzate oppure alla ditta Sireb di Modena che è tenuta ad applicare i prezzi offerti in sede di gara. sono previste sanzioni amministrative per chi non rispetta le indicazioni contenute nelle ordinanze che resteranno in vigore fino al 31 ottobre.

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