Dopo lo sfogo su Fb, la vita di Luca torna a decollare: arrivano casa e lavoro

È iniziato tutto con una foto pubblicata su Facebook che ritraeva il cane Axel nel bagagliaio della macchina in cui Luca scriveva “Noi da questa sera, causa mancanza lavoro, ci siamo trasferiti in macchina a vivere... l’importante è stare insieme”. Da quel post, pubblicato senza speranze o pretese particolari, la vita di Luca Ruggieri cambia improvvisamente: migliaia di persone da tutta Italia iniziano a contattarlo offrendogli un lavoro o un posto in cui dormire.

“Non mi aspettavo assolutamente tutta questa solidarietà! Il mio post non voleva essere un appello, più che altro uno sfogo”, commenta Luca, che oggi ha finalmente trovato una casa, dopo una settimana passata come ospite all’Autohotel di Ravenna e dopo aver dormito per qualche giorno all’interno della sua auto in compagnia del fedele cane Axel. “Mi hanno trovato una casetta al mare in uno dei lidi ravennati. Una bella sistemazione, tutto compreso, per un mese. Sono stati dei privati con l’aiuto di un’associazione internazionale che ha deciso, almeno per il momento, di restare nell’anonimato”.

Luca è originario di Roma ma ha vissuto per diversi anni a Milano, dove lavorava come bancario. Dopo la separazione dalla moglie, Luca lascia il posto in banca e segue un amico a Cervia per aprire una concessionaria. L’impresa non decolla, e Luca si ritrova a girare per l’Italia facendo i lavori più disparati, fino a ritrovarsi ad allevare trote.

Ora la vita di Luca sembra essere pronta per decollare di nuovo: dopo aver trovato una sistemazione, seppur temporanea, il prossimo passo per Luca è quello di trovare un lavoro stabile. “Ho iniziato a cercare lavoro a settembre scorso: poi, quando ormai pensavo che non ci fosse più niente da fare, la prima notte in cui io e Axel abbiamo dormito in macchina (una settimana fa) mi ha chiamato un circolo di tennis di Ravenna per propormi un lavoro che ho subito accettato. Faccio il manutentore: inizio verso le 7 del mattino, preparo i campi per i giocatori, ma mi occupo anche della palestra, del parco… è un lavoro che mi tiene impegnato tutta la mattina. La mia speranza ora è quella di trovare un lavoro per il pomeriggio, in modo da potermi permettere un appartamentino per me e Axel e tornare finalmente a vivere - conclude speranzoso Luca, che ha già ricevuto diverse proposte di lavoro – Di offerte me ne sono arrivate da tutta Italia, chiaramente preferirei restare in zona, anche perché ora ho il lavoro al circolo del tennis al mattino, in cui mi trovo benissimo. Nei prossimi giorni dovrebbe arrivarmi una proposta importante, vedremo come andrà a finire...”.