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Cronaca

Alluvione, tempi più celeri per la ricostruzione delle strutture danneggiate

La nota inviata dal Comune precisa inoltre che in base all'ordinanza balneare regionale, si potranno eseguire tali opere anche nel periodo che va dall'ultimo fine settimana di maggio al secondo fine settimana di settembre.

Al via le semplificazioni amministrative per il ripristino delle strutture turistiche danneggiate dall'alluvione di febbraio. Il Comune, area economia e territorio,  recependo l'ordinanza ministeriale del Capo della Protezione civile numero 232 del 30 marzo scorso, ha provveduto ad informare i titolari di stabilimenti balneari, alberghi e altri esercizi situati nei lidi della procedura semplificata, inviando una lettera alle loro associazioni di categoria e ai collegi professionali.

"L'ordinanza ministeriale - commenta l'assessore all'urbanistica Libero Asioli - tiene conto delle proposte di semplificazione da noi avanzate, messe a punto congiuntamente con l'assessore  Corsini e con i tecnici della regione, e sono proposte conseguenti a quanto previsto anche dalla delibera approvata dalla Giunta Comunale all'indomani della calamità naturale che ha colpito il nostro litorale". L'articolo 13 della ordinanza firmata da Franco Gabrielli prevede infatti per questa tipologia di strutture gli adempimenti in deroga alla normativa nazionale e regionale vigente.

Fermo restando che la nuova procedura riguarda unicamente la "fedele ricostruzione di strutture e impianti preesistenti regolarmente autorizzati", viene richiesta la presentazione preventiva della comunicazione di inizio lavori (in cui vanno indicati il progettista, il responsabile  della progettazione e della direzione lavori) con l'attestazione, a cura del progettista sulla "sussistenza del nesso di causalità tra i danni e gli eventi calamitosi del 4-7 febbraio scorsi", la regolarità dell'intervento e gli elaborati grafico progettuali. Questi ultimi possono essere consegnati anche successivamente purché entro 60 giorni dall'inizio dei lavori.

La comunicazione di inizio lavori va redatta su un apposito modulo, predisposto dal Comune al fine facilitare gli interessati, e presentata allo sportello unico per le attività produttive di piazzale Farini 21 entro il 7 settembre 2015, (ovvero, salvo proroghe, entro il periodo di vigenza dello stato di calamità stabilito dal Consiglio dei Ministri, fissato in 180 giorni a far data dalla deliberazione del 12 marzo scorso). La nota inviata dal Comune precisa inoltre che in base all'ordinanza balneare regionale, si potranno eseguire tali opere anche nel periodo che va dall'ultimo fine settimana di maggio al secondo fine settimana di settembre.

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