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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Lugo

Lasciato morire dopo il droga-party: l'auto era piena di amici, ma nessuno ha fatto niente

Una giornata intensa di indagini dei carabinieri ha parzialmente ricostruito le ultime ore di vita dello studente di 19 anni trovato morto mercoledì pomeriggio in un parcheggio di Lugo

Una giornata intensa di indagini dei carabinieri ha parzialmente ricostruito le ultime ore di vita dello studente di 19 anni trovato morto mercoledì pomeriggio in un parcheggio di Lugo. Un quadro agghiacciante è stato confermato dalle testimonianze di molti giovani, lughesi, ragazzi della porta accanto. In totale sono circa 25 i giovani e i conoscenti sentiti dagli uomini dell'Arma della compagnia di Lugo nella giornata di giovedì. Matteo Ballardini è morto alcune ore dopo l'abbandono da parte degli amici, se mai si possa utilizzare questo termine per definirli: questo è quanto avrebbe riscontrato il medico legale, individuando l'orario del decesso. Il pubblico ministero Marilù Gattelli ha iscritto nel registro degli indagati quattro ragazzi per omissione di soccorso. Ci sarebbe poi un quinto soggetto indagato, accusato di spaccio e morte come conseguenza di altro reato. L'individuo, che non faceva parte del gruppo di amici del 19enne, si sarebbe dichiarato estraneo ai fatti.

LA SERATA - In particolare, secondo quanto i militari hanno ricostruito di quella scellerata serata tra martedì e mercoledì, l'auto con almeno 4-5 persone a bordo è tornata a Lugo da Faenza, dove presumibilmente si è consumato un droga-party, o in un'abitazione privata o in un locale pubblico (su quest'ultimo aspetto è strettissimo il riserbo degli inquirenti). Matteo, all'uscita del locale era già in stato di incoscienza, con respiro affannoso.

IL RITORNO A LUGO - Il gruppetto, però, invece di fare quello che sarebbe normale fare, cioè andare al primo pronto soccorso disponibile, si dirige a Lugo. Un maggiorenne con la patente guida la vettura di Matteo, visto lo stato comatoso del compagno. Intorno alle 6 di mattina il gruppo ha parcheggiato l'auto in un punto di sosta lontano da casa del 19enne, gli occupanti della macchina si sono salutati e ognuno è andato a casa propria. Matteo, invece, è stato lasciato lì, abbandonato a sè stesso sul sedile del passeggero, ancora vivo ma moribondo, tanto che non rispondeva ad alcuno stimolo.

I GIUBBOTTI LASCIATI IN MACCHINA, LE FOTO ==> continua

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