rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Subsidenza, un convegno a Roma per chiedere il rifinanziamento della Legge Ravenna

Il convegno vuole sensibilizzare le istituzioni sulla difficile situazione in cui si trovano le aree che, per cause naturali ed antropiche, vedono il loro territorio sprofondare di anno in anno

Giovedì mattina il sindaco Michele de Pascale è intervenuto al convegno dal titolo “Legge Ravenna e subsidenza, non aspettiamo l’emergenza”, organizzato da Anbi, l’Associazione Nazionale Consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue nella Sala degli Atti parlamentari della biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini” a Roma, per sensibilizzare le istituzioni a ogni livello, dal locale al centrale, sulla difficile situazione in cui si trovano le aree che, per cause naturali ed antropiche, vedono il loro territorio sprofondare di anno in anno. Il titolo fa riferimento alla legge 845/1980, Protezione del territorio del comune di Ravenna dal fenomeno della subsidenza.

“Nel 1980 nasce la legge speciale – ha dichiarato il sindaco – che porta il nome di Ravenna, una legge avanzata per l’epoca, e che presenta ancora oggi elementi di grande attualità, prima di tutto perché prevedeva una collaborazione interministeriale e con gli enti locali nell’affrontare un tema con complesse ricadute sul territorio in settori strategici, dall’agricoltura alle attività portuali, dal turismo alla salvaguardia del patrimonio ambientale e monumentale; in secondo luogo per aver introdotto implicitamente nella sua struttura concetti come la mitigazione e l’adattamento, prevedendo così risorse per investimenti ed opere tali da poter supportare il fenomeno della subsidenza. Il padre politico di questa legge è Benigno Zaccagnini, mente illuminata, parlamentare ravennate e statista di grande levatura morale, sensibile alle problematiche emergenti nel Paese e sino ad allora non approfondite, come quella appunto della subsidenza. Grazie a queste caratteristiche innovative alla fine degli anni ‘80 nasce intorno a questo tema un’alleanza molto forte tra il territorio di Ravenna, la provincia di Ferrara e di Rovigo, un’unione in grado di avere la forza politica per ottenere nelle finanziarie degli anni successivi finanziamenti ingenti per il territorio. Questa alleanza è quella che dobbiamo provare a ricostruire oggi per avere la forza politica di accendere un grande faro su quella che è una zona strategica del nostro paese che necessita di un piano di investimenti in maniera continuativa o attraverso finanziamenti statali o valorizzando percorsi di maggiore assunzione di responsabilità, come quelli che l’Emilia-Romagna sta portando avanti in modalità e in forme diverse, offrendo la possibilità alle regioni di disporre di risorse aggiuntive da poter investire sui territori. Con questo fine nei prossimi giorni invierò una lettera ai ministeri competenti chiedendo una maggiore attenzione governativa sul tema”. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Subsidenza, un convegno a Roma per chiedere il rifinanziamento della Legge Ravenna

RavennaToday è in caricamento