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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Cervia

Suona la prima campanella: gli auguri del sindaco agli studenti

Manca pochissimo all'inizio dell'anno scolastico 2019/2020: per tanti bambini della nostra Provincia lunedì suonerà la prima campanella

Manca pochissimo all'inizio dell'anno scolastico 2019/2020: per tanti bambini della nostra Provincia lunedì suonerà la prima campanella. Il sindaco di Cervia Massimo Medri e l'assessore alla pubblica istruzione del Comune Michela Brunelli hanno rivolto un augurio a tutti gli studenti: "Ancora una volta si ripete quel momento da sempre emozionante che è il primo giorno di scuola. Si apre così una nuova stagione, carica certamente di impegni, ma anche di aspettative, di aspirazioni, di speranze personali che si intrecciano con le speranze collettive e col futuro della nostra società. Il primo giorno di scuola rappresenta un momento di grande consapevolezza e responsabilità, cui l’intera nostra comunità partecipa per il bene del suo stesso avvenire. Lo studio è una preziosa conquista sociale, resa a noi disponibile dai sacrifici di molte generazioni e resa attuale, giorno per giorno, grazie alla dedizione di tante persone e all'impiego di importanti risorse della collettività. Questo non dobbiamo mai dimenticarlo, perché in tanti Paesi del mondo tutto questo non avviene e andare a scuola non è possibile per tutti: ciò che per noi è un “diritto”, il diritto allo studio, in molte realtà è un privilegio di pochi. Dobbiamo pensare allo studio come a un dono molto importante, che ci consente di realizzarci nella vita, prima di tutto come persone e poi anche come cittadini, che ci rende soddisfatti di noi stessi e utili agli altri, perché solo quando non si lavora esclusivamente per se stessi si ottengono risultati appaganti e la nostra vita acquista un respiro diverso".

"La scuola è un luogo di crescita, di relazioni, di condivisione, di apprendimento e conoscenze, ma ancor più di scambio di idee e valori da portare nel mondo, per contribuire tutti insieme a renderlo ogni giorno migliore - continuano sindaco e assessore - La scuola deve unire, accogliere, mai dividere o segregare, considerare una ricchezza le disuguaglianze e mantenere acceso quel dialogo continuo e incessante, al fine di preparare i nostri ragazzi e le generazioni future a un confronto solido e costruttivo. E’ un luogo di persone, ciascuna con le loro storie, i loro volti, le loro qualità, la loro umanità, con cui condividere e creare esperienze comuni, dove moltiplicare le opportunità, generare amicizia, solidarietà e responsabilità. La scuola accoglie tutti, la scuola è di tutti. Si fa carico delle fragilità, supporta i ragazzi con disabilità e le loro famiglie, incentivando per loro un forte percorso inclusivo. Rappresenta il nostro avvenire e il nostro pensiero va prima di tutto a voi giovani che siete il futuro, ma anche agli insegnanti, ai dirigenti scolastici, a tutto il personale della scuola e alle famiglie, la cui partecipazione al progetto educativo è essenziale e indispensabile. L’amministrazione comunale da parte sua continuerà a sostenere e rendere ancora più profondo il legame che da sempre ha stretto con le scuole. Abbiamo sempre lavorato con impegno, promuovendo una stretta collaborazione fra le istituzioni, che sicuramente ha portato a una “crescita della scuola” nel nostro territorio. Riteniamo che da questo modo di lavorare, basato sull’interazione, lo scambio e il confronto costante, tragga beneficio tutta la comunità. Continueremo su questa strada con passione e dedizione, per una scuola “aperta” e “libera”, per il bene dei bambini, dei ragazzi, delle famiglie e dell’intera città. A tutti, auguriamo di cuore un proficuo e felice anno scolastico".

A Bagnacavallo

In occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico e del nuovo anno educativo, il sindaco di Bagnacavallo Eleonora Proni e l’assessore alle Politiche educative Ada Sangiorgi hanno inviato una lettera al nuovo dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Berti di Bagnacavallo e Villanova, Moreno Folli, ai nidi e alle scuole dell’infanzia, per rivolgere un augurio di buon inizio sia agli alunni e alle loro famiglie sia al personale. "Consapevoli dell’impegno profuso da parte del mondo della scuola – scrivono Proni e Sangiorgi – ci teniamo a confermare il nostro intento nel continuare a investire sull’educazione e sulla cultura, elementi imprescindibili per la crescita e lo sviluppo di un territorio. Rinnoviamo dunque l’impegno dell’Amministrazione comunale a sostenere l’Istituto Comprensivo per garantire i diritti dei bambini e dei ragazzi a vivere esperienze educative di qualità, dando continuità al proficuo rapporto di collaborazione già da tempo instaurato, che ha permesso di raggiungere significativi risultati a beneficio del sistema formativo".

In particolare, dopo i lavori di adeguamento sismico e i traslochi avvenuti nel corso dell’estate, gli studenti delle classi prime della scuola media Graziani di Bagnacavallo inizieranno le lezioni nel plesso di via Cavour, mentre le classi seconde e terze frequenteranno le lezioni nel plesso appena ristrutturato di largo De Gasperi. "Desideriamo ringraziare per la disponibilità dimostrata dal personale della scuola nel condividere, con gli amministratori e con i tecnici comunali, il percorso volto a realizzare l’intervento di adeguamento sismico della scuola media Graziani – continuano sindaco e assessore – Questa condivisione ha accompagnato il lavoro del cantiere all’insegna della massima trasparenza e collaborazione. È di questi giorni, poi, la notizia di un nuovo finanziamento ottenuto dal Comune per il miglioramento sismico della scuola primaria. Gli interventi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici hanno rappresentato e rappresentano per noi una tematica fondamentale sulla quale continuare a intervenire prioritariamente nei prossimi anni".

A Faenza

A Faenza a fare gli auguri agli studenti sono il sindaco Giovanni Malpezzi e l'assessore alle politiche educative e giovanili Simona Sangiorgi: "Anche quest'anno desideriamo rivolgere un pensiero affettuoso e riconoscente a tutti voi per salutare il nuovo anno scolastico alle porte, che vi regalerà scoperte, vi chiederà impegno, vi presenterà sfide facili e difficili, risponderà a tante domande e tante altre domande vi susciterà. L'educazione e la crescita sono percorsi delicati, complessi e cruciali per il nostro futuro, tali da non poter essere delegati soltanto alla scuola che pure riveste un ruolo principale. Anche attraverso il solo esempio delle nostre azioni, tutti dobbiamo sentirci responsabili per la buona crescita delle giovani generazioni. Per questo motivo, come Amministrazione comunale, abbiamo lavorato con passione a fianco delle scuole, delle famiglie, di enti pubblici e privati per condividere progettualità efficaci e investire maggiormente nella qualificazione delle opportunità educative e formative. Lo dimostrano le tante misure e i servizi avviati a livello strutturale per sostenere programmi di formazione dei docenti, i progetti educativi per le classi, i programmi di cittadinanza attiva giovanile e i cicli di sostegno alla genitorialità. A questo proposito anticipiamo solo due tra gli importanti momenti del prossimo anno scolastico in cui Faenza si renderà nuovamente protagonista dei saperi e dell'educazione: la mostra "Materializzando - Dalla ricerca alla realtà" (10-23 ottobre 2019, Palazzo Esposizioni) che coinvolgerà scuole, università, enti di formazione, ricerca e imprese del territorio che operano nell'ambito dei materiali avanzati e delle tecnologie innovative e il Festival Comunità Educante (21-29 marzo 2020, diffuso nella città) che sarà incentrato sul tema "Educare è aver cura di..." e lo approfondirà attraverso conferenze, laboratori, workshop ed iniziative di formazione docenti. Gestore dei servizi conferiti dai Comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza, Riolo Terme e Solarolo 2. Ma non abbiamo la presunzione di affermare che tutto questo basti, piuttosto il dovere etico e politico di continuare a impegnarci al massimo delle nostre possibilità per affrontare insieme le sfide attuali, compresa quella ambientale che non può essere vinta senza coinvolgere l'educazione della persona fin dalla primissima infanzia, e a partire dalle nostre scelte quotidiane, come quella di utilizzare di più la bicicletta e meno le auto o di ridurre i rifiuti ed evitare sprechi. Temi sui quali abbiamo avviato sperimentazioni didattiche importanti che stanno dando i primi, importantissimi frutti".

"A voi Dirigenti Scolastici e Insegnanti, che rivestite il ruolo tanto prezioso quanto impegnativo di offrire ai nostri figli un sapere, un saper essere e un saper fare che valga per tutta la vita, rivolgiamo un augurio di buon lavoro con la gratitudine per quanto fate. Un ringraziamento esteso a tutto il personale ausiliario della scuola per l'indispensabile funzione di supporto alla vita scolastica - si legge nella lettera - A voi famiglie auguriamo la forza e la felicità necessarie a svolgere il difficile compito di educare i figli insieme alla scuola, avvalendovi di tutte le opportunità che questo nostro territorio offre per lavorare al vostro fianco. E infine a voi, bambine e bambini, ragazze e ragazzi, dedichiamo questa riflessione di Alberto Manzi, celebre maestro, pedagogista, scrittore e personaggio televisivo, che ci lascia un messaggio da tenere ben presente nella testa e nel cuore: "Siete capaci di camminare da soli a testa alta, perché nessuno di voi è incapace di farlo. Ricordatevi che mai nessuno potrà bloccarvi se voi non lo volete, nessuno potrà mai distruggervi se voi non lo volete. Perciò avanti serenamente, allegramente, con quel macinino del vostro cervello sempre in funzione; con l’affetto verso tutte le cose e gli animali e le genti che è già in voi e che deve sempre rimanere in voi, con onestà, onestà, onestà, onestà, e ancora onestà, perché questa è la cosa che manca oggi nel mondo, è a voi dovere ridarla; e intelligenza, e ancora intelligenza, e sempre intelligenza, il che significa prepararsi, il che significa riuscire sempre a comprendere, il che significa sempre riuscire ad amare e... amore, amore".

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