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Cronaca

Assalti ai supermercati e scaffali vuoti: olio di semi introvabile, prezzi di pane e pasta alle stelle

Il caro bollette e il boom delle materie prime hanno fatto lievitare i prezzi del pane e della pasta. Situazione simile per l'olio di semi, difficilissimo da trovare

Caccia ai beni di prima necessità, dalla farina ai prodotti in scatola. Ma anche pollame e pasta. L’aumento delle materie prima e lo spettro di scioperi e grandi stop allo scambio di prodotti sul mercato sono alla base di casi di psicosi tra la popolazione che si sta diffondendo in diverse zone del Paese, dove si registrano veri assalti ai supermercati o alle pompe di benzina. Anche nel Ravennate alcuni punti vendita sono stati presi d’assalto. Simili scene si erano viste nel febbraio del 2020, quando si registrarono in Italia i primi casi di Covid e il primo lockdown. 

Il caro bollette e il boom delle materie prime hanno fatto lievitare i prezzi del pane e della pasta. Situazione simile per l'olio di semi, difficilissimo da trovare: l'Ucraina, infatti, è uno dei maggiori fornitori per l'olio di semi di girasole che troviamo nei nostri negozi di alimentari. Molte catene di supermercati hanno imposto un limite per l'acquisto di questo prodotto, fissando un tetto di due bottiglie a persona. Per evitare speculazioni e garantire a tutti la possibilità di provvedere alla spesa, alcuni rivenditori hanno invitato a non comprare troppa pasta, olio e farina.

Sulla questione interviene con una nota Cia-Conad: "Come già in altre situazioni di emergenza, ad esempio durante la pandemia, si sta manifestando una sorta di psicosi collettiva, anche alimentata dal tam tam mediatico e social, che produce una corsa all’acquisto indotta dalla paura soprattutto su alcuni generi primari come farina, pane e olio. Tutto ciò mette in difficoltà le filiere interessate, innescando direttamente indesiderati effetti speculativi che producono un aumento immediato dell’ansia e della reazione emotiva, così come dell’inflazione. Come sempre siamo impegnati al massimo per mantenere approvvigionati gli scaffali dei nostri punti vendita e difendere per quanto possibile il potere di acquisto dei nostri clienti e dei consumatori in generale".

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