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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Tanti nuovi nomi per i luoghi della città e del forese: dedicati soprattutto alle donne

Nel forese le nuove denominazioni sono: il giardino "Dei sorrisi" in via Fratelli Amadori a Filetto; l'intitolazione a "Giovanni Meldolesi" detto "Tigiam" (1868-1956) del giardino situato in via Vittorio Veneto a Castiglione, vuole rendere omaggio a una figura caratteristica del paese

Paola Borboni, Margherite Yourcenar e Camilla Ravera sono solo alcuni dei nuovi toponimi, deliberati dalla Giunta comunale nei giorni scorsi, su proposta dell’assessore alla toponomastica Massimo Cameliani, insieme ad altre denominazioni di aree verdi  della città e del forese.

“Ancora una volta – commenta Cameliani – abbiamo voluto inserire toponimi riferiti a donne per continuare a colmare il divario storico che ha sempre messo in primo piano i nomi di  personalità maschili nella toponomastica.  A tutt’oggi sono circa un centinaio i luoghi del nostro territorio che portano nomi di figure femminili, di cui 28 assegnati negli ultimi tre anni. Colgo l’occasione  per annunciare che a settembre presenteremo la seconda edizione aggiornata  del volume ‘Strada alle donne’. Anche questa edizione è a cura della biblioteca Classense e finanziata da Soroptimist. Le altre denominazioni deliberate dalla Giunta – conclude l’assessore - afferiscono a tematiche che vanno dal dialetto, alle stagioni, dai valori umani alla natura, dalla Resistenza a figure tipiche di luoghi del nostro territorio per conservarne la memoria storica”.

Nel dettaglio, ecco i nuovi toponimi assegnati nell’area cittadina: si chiamerà  “Rotonda degli operai” la rotatoria situata nell’intersezione di via canale Magni con via Baiona; con il giardino “Gruppi di difesa della donna”, area verde prospiciente via Spinelli, si vogliono ricordare le aggregazioni di donne resistenti contro il nazifascismo presenti nella nostra città in epoca bellica, di cui ricorre quest’anno il settantesimo della loro costituzione.
Alla scrittrice Margherite Yourcenar (1903-1987) è dedicato il giardino in un’area di via delle Industrie, mentre a una gloria del teatro e del cinema del secolo scorso, l’attrice Paola Borboni (1900-1995), è intitolato il giardino in un’area di viale Santi Baldini. La scelta di intitolare quest’area verde nei pressi del Mar trae origine dal fatto che l’attrice si recava periodicamente alla Loggetta Lombardesca per rimanere in contemplazione davanti alla statua di Guidarello Guidarelli e depositarvi un mazzo di rose rosse, come narra la cronaca rosa degli anni ‘50.
Conclude il repertorio dei nuovi toponimi urbani il largo “Polizia municipale e provinciale”, area di parcheggio in via Darsena.

Nel forese le nuove denominazioni sono: il giardino “Dei sorrisi” in via Fratelli Amadori a Filetto; l’intitolazione a “Giovanni Meldolesi” detto “Tigiam” (1868-1956) del giardino situato in via Vittorio Veneto a Castiglione, vuole rendere omaggio a una figura caratteristica del paese.
In onore della prima donna italiana nominata senatrice a vita nel 1982 dall’allora presidente della Repubblica Sandro Pertini, e prima figura femminile alla guida del Partito comunista italiano, succedendo ad Antonio Gramsci nel 1926, prende il nome di Camilla Ravera (1889-1988) l’area verde di Mezzano su via Marino Pascoli dove mesi fa è stato collocato “il treno della libertà”. All’”Amicizia”, alla “Primavera” e ai “Burdel” sono  invece dedicati tre giardini di S.Zaccaria posti rispettivamente lungo le vie della cagnina, Manzona, e del trebbiano.
La località di Classe con il giardino “Umberto Fussi e Vito Salvigni” vuole mantenere viva la memoria di due partigiani caduti combattendo contro i tedeschi nel 1944. Sempre in tema di Resistenza, è “Bella ciao” il nome dato al parco di Carraie lungo via Castaldella che ospita il monumento per la pace. Nel cinquantesimo anniversario della sua fondazione, Lido Adriano onorerà l’imprenditore conte Augusto Chiericati, principale artefice della località marittima, dando il suo nome all’area verde di via Manzoni.

Accanto a questi nuovi toponimi è stata approvata dalla Giunta la modifica di una denominazione esistente a Ducenta, dove il tratto di via Chiesa che va da via di Massa a via del fabbro prenderà il nome di via San Paolo, patrono della località.

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