Teatro di rapine, accoltellamenti, spaccio e minacce: sospeso un bar

I carabinieri della compagnia di Faenza hanno eseguito un decreto di sospensione dell'attività e di conseguenza di chiusura per sette giorni nei confronti di un bar di via Naviglio, oggetto di continui interventi delle forze dell'ordine, emesso dal Questore di Ravenna. Si tratta dell'ex bar Kristal che oggi ha il nome di “Fantasia”, di cui è titolare un cinese di 38 anni. I militari hanno quindi imposto la chiusura immediata e apposto il cartello di legge che avvisa dei motivi della chiusura.

I carabinieri, in particolare, hanno documentato nel corso degli ultimi due anni almeno una decina di episodi in cui il “Fantasia” è stato teatro di gravi episodi criminali, quali due rapine, 5 episodi connessi alla droga (con ben 4 arresti) ed ancora liti e un accoltellamento, nonché una serie di situazioni amministrative, quali per esempio l'uso delle videolottery oltre l'orario consentito dall'ordinanza del sindaco e la somministrazione di bevante dopo l'orario di chiusura. Quasi sempre, nei casi censiti dai carabinieri, erano coinvolti clienti del bar in stato evidente di alterazione alcolica. Lo scorso mese di marzo, in particolare, i militari si trovarono a dover fronteggiare una lite tra tre ubriachi in strada che culminò con un grave fatto di sangue, quale un accoltellamento.

Per questo motivo sono stati redatti gli atti che hanno concatenato tutte queste situazioni, al punto di  richiedere la temporanea sospensione dell'attività visto la sua possibile pericolosità sociale. I carabinieri di Faenza, comandati dal capitano Cristiano Marella,  nella mattinata di giovedì hanno quindi eseguito il provvedimento emesso dalla Questura, in ottemperanza al testo unico di Pubblica Sicurezza.