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Cronaca Faenza

Sembrano vere ma non lo sono: scoperte false assicurazioni online, ecco come riconoscerle

Il malcapitato ha acquistato due polizze auto pagando oltre mille euro, senza sospettare di aver ricevuto invece certificati falsi - cosa che ha scoperto solo quando è incappato nel controllo stradale

La Polizia locale della Romagna Faentina ha denunciato per truffa una 23enne residente a Casal di Principe, in Campania. Gli investigatori della locale questa volta hanno seguito le tracce della presunta responsabile del reato non per le strade della città manfreda, ma sul web.

Tutto è cominciato da un semplice controllo stradale, quando un 39enne romeno residente a Faenza è stato fermato per un semplice controllo stradale e ha esibito una polizza assicurativa che gli agenti hanno scoperto essere falsa. Dalle indagini e dai documenti recuperati, i vigili faentini hanno ricostruito tutta la vicenda. Il reato si sarebbe finalizzato tutto online, partendo da un sito creato ad hoc con offerte e sconti di polizze rc auto: il pagamento era semplice, bastava una ricarica Postepay e venivano immediatamente inviate le polizze via email. Il malcapitato cittadino credeva pertanto che la stipula fosse andata a buon fine, e ha così acquistato due polizze auto pagando oltre mille euro, senza sospettare di aver ricevuto invece certificati falsi - cosa che ha scoperto solo quando è incappato nel controllo stradale e il veicolo è risultato non coperto dall'assicurazione. Al seguito di questo, il conducente ha presentato querela per truffa direttamente al comando di via Baliatico facendo così partire le indagini.

La locale ha accertato che l’Ivass, l’istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, aveva già lanciato l’allarme sulle truffe messe a segno tramite il sito in questione, che risulta aver truffato decine di automobilisti in tutta Italia. La Polizia locale ha inoltre scoperto che l’intestatario della carta Postepay che riceveva i pagamenti delle polizze era la 23enne campana, che è pertanto stata immediatamente denunciata a piede libero al Tribunale di Napoli Nord per truffa.

La Polizia locale faentina ricorda che il modo migliore per non cadere in queste trappole è verificare l’esistenza della società prima di pagare qualsiasi cifra. È possibile farlo telefonando al contact center dell’Ivass 800486661, oppure facendo una ricerca sul Registro unico degli intermediari dove si trovano tutte le società autorizzate o, ancora, consultando l’elenco di tutte le società non autorizzate scoperte negli ultimi anni. Se altri automobilisti hanno acquistato polizze tramite il sito, sono invitati a controllare immediatamente le proprie coperture assicurative onde evitare spiacevoli sorprese, in maniera particolare qualora fossero coinvolti in un sinistro stradale.

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