Truffatore sotto mentite spoglie denunciato dalla Polizia

Gli agenti del Commissariato di Polizia di Faenza hanno denunciato un lughese 40enne per truffa aggravata. Vittima del raggiro il gestore di una tabaccheria del manfredo. Il malcapitato ha chiarito che un uomo, italiano con accento romagnolo, che indossava un giubbotto appariscente con la scritta “Croce Rossa Italiana” si è presentato per ricaricare due carte PostePay per un importo di 300 euro, pagando il tutto con carta di credito che non veniva accettata dal Pos della tabaccheria. 

Alla richiesta del tabaccaio di pagare quanto dovuto in altra maniera, l’uomo è uscito dal negozio dichiarando di avere il contante in auto allontanandosi invece dalla zona e facendo perdere le proprie tracce. Gli agenti del Commissariato hanno provveduto ad effettuare una veloce attività investigativa ed attraverso i numeri seriali della transazione alle Poste Italiane si è riusciti a risalire all’identità del truffatore, ovvero il quarantenne residente nel lughese, del tutto estraneo alla organizzazione della "Croce Rossa Italiana”. 

IL RINGRAZIAMENTO - Il Comitato Locale di Faenza di Croce Rossa Italiana ringrazia le forze dell’ordine della città per il veloce intervento e la rapida risoluzione del caso: "Vogliamo comunque ribadire l’importanza di diffidare da sconosciuti che si presentano a nome di Croce Rossa chiedendo soldi contanti o ricariche di carte prepagate per qualsiasi tipologia di raccolta fondi. Richiedete sempre di visionare un documento di identità valido e il Tesserino di Identificazione di Croce Rossa. Come ulteriore verifica, vi invitiamo a contattare il Comitato Locale di Faenza allo 0546/ 681168 per confermare che la persona sia iscritta al registro volontari di Faenza".