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Cronaca Lugo

Un buono-regalo per asporto o domicilio: nasce l'iniziativa solidale per aiutare i commercianti

Arriva in tempo per il Natale il progetto solidale del consigliere Solaroli: "Il buono potrà essere utilizzato presso uno degli esercenti lughesi che si occupano di ristorazione"

Nasce un’iniziativa che si propone di sostenere gli esercenti lughesi che operano nel settore della ristorazione, duramente colpiti dai provvedimenti adottati da Governo e Regioni in seguito all’emergenza Coronavirus. Si chiama "Io Sostengo Lugo" ed è un'idea del Consigliere comunale di Lugo Davide Solaroli.

"Da qualche tempo, avevo lanciato su Facebook e Instagram l’hashtag #iosostengolugo, pubblicando sulla mia pagina la foto della pizza o della colazione o del piatto o dell’aperitivo che stavo consumando in quel momento, con la menzione del locale da cui provenivano o in cui mi trovavo - spiega Solaroli -. Poi, dopo la notizia che anche la nostra Regione sarebbe diventata zona arancione, un’amica mi ha detto che quest’anno le piacerebbe ricevere, anziché i soliti regali natalizi, un buono per un ordine in un ristorante lughese. In questo modo, non solo sarebbe felice lei stessa, non solo renderebbe più semplice la scelta del regalo a chi glielo intende donare, ma farebbe qualcosa di bello anche nei confronti di chi lavora in quel ristorante. 

A me sin da piccolo hanno sempre insegnato ad aiutare più che posso gli altri, iniziando da chi mi è più vicino fisicamente. Per questo, mi sono sentito in dovere di trasformare quel desiderio della mia amica in un’occasione per dimostrare solidarietà, stima e rispetto nei confronti di quei miei concittadini che lavorano nella ristorazione e che si trovano in grande difficoltà. 

In pratica, per questo Natale sarà possibile regalare a parenti ed amici un buono per l’asporto o per la consegna a domicilio presso uno degli esercenti lughesi che si occupano di ristorazione. Può essere un buono per una colazione, o per una vaschetta di gelato, o per una merenda, o per un aperitivo, o per pranzo o una cena direttamente da una pizzeria, da un chiosco, da un bar, da una gelateria, da un ristorante... Insomma, funzionerebbe un po’ come quando si regala un voucher per un viaggio, solo che in questo caso il regalo consiste in qualcosa da mangiare o da bere a casa propria, che proviene da un locale di Lugo (e per Lugo intendo sempre tutta Lugo, quindi anche le frazioni). 

Chi intende fare il regalo non pagherà nulla in più se non ciò che effettivamente regala, quindi non sono previste spese di commissione. L’idea sembra essere piaciuta molto agli esercenti lughesi, visto che in un solo giorno mi hanno chiesto di poter aderire una ventina di locali della città, ma è stata molto apprezzata anche dai cittadini lughesi, che mi hanno scritto per complimentarsi dell’idea e per garantirmi di poter contare sul loro contributo. 
In questo momento, è già attiva la pagina Facebook IO SOSTENGO LUGO in cui ho già provveduto a pubblicare l’elenco dei locali che hanno da subito aderito e nella quale pubblicherò le proposte dei singoli locali nonché le istruzioni su come poter acquistare il buono-ordine, dopodiché la palla passerà annoi cittadini - conclude Solaroli - . Mi auguro non solo che l’iniziativa possa avere grande successo, ma anche che venga “adottata” da altri Comuni. Perché questo non è più il tempo delle belle parole, delle promesse, degli “andrà tutto bene”: questo è il momento di fare e di essere veramente comunità".

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