Un chilo di droga in casa: arrestato un insospettabile impiegato di Faenza
I Carabinieri di Forlì, al termine di un'articolata indagine, hanno tratto in arresto un impiegato italiano di 39 anni residente a Faenza, coniugato, con l'accusa di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti
I Carabinieri di Forlì, al termine di un'articolata indagine, hanno tratto in arresto un impiegato italiano di 39 anni residente a Faenza, coniugato, con l’accusa di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti. Denunciato per concorso in attività di detenzione al fine di spaccio il fratello dell'uomo, un 31enne. I militari, nell’ultimo periodo, dopo aver individuato e identificato diversi assuntori di sostanze stupefacenti sul territorio di Forlì, sono giunti a localizzare i pusher residenti proprio a Faenza e le abitazioni di riferimento dove i vari tossicodipendenti si rifornivano.
Dalla perquisizione del primo appartamento i militari hanno rinvenuto circa 1 chilo di marijuana suddivisa in diversi involucri pronti per essere ceduti, oltre a materiale per il confezionamento e pesatura. La perquisizione poi estesa all’abitazione del fratello dell’arrestato, un operaio 31enne al momento fuori città, ubicata poco distante dalla prima e sempre nel centro storico di Faenza, ha permesso il rinvenimento di circa venti grammi di cocaina suddivisi in diversi involucri termosaldati, 1 grammo di mdma (droga sintetica solitamente utilizzata nei rave party) oltre a denaro contante e due bilancini di precisione intrisi di resti di cocaina.
L’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Ravenna a disposizione del giudice.
