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Cronaca Faenza

Un consiglio "a tutto gas": Faenza celebra i propri assi delle due ruote

E’ un consiglio comunale dal profumo mondiale quello riunitosi lunedì sera nella sala consiliare di Faenza, in occasione dell’evento conclusivo della Fiera di San Rocco

E’ un consiglio comunale dal profumo mondiale quello riunitosi lunedì sera nella sala consiliare di Faenza, in occasione dell’evento conclusivo della Fiera di San Rocco. E, per restare fedeli al tema della 25esima edizione della kermesse intitolata ‘Faenza, Tera di mutor’, non poteva esserci epilogo più azzeccato e ‘roboante’ della seconda conferenza dedicata al motorsport. Nei banchi in cui solitamente siedono gli amministratori cittadini ha infatti trovato posto la specialissima giunta composta da Nadia Padovani e Andrea Visani per il team Gresini, l’amministratore delegato dell’Aprilia Racing Massimo Rivola, l’ingegner Matteo Flamigni telemetrista per il team VR46, Ilaria Cheli manager del team Terra&Moto, il 23enne vicecampione nazionale di enduro Mirko Ciani e il giornalista e scrittore Luigi Rivola.

Ospiti legati a Faenza, non solo anagraficamente parlando (unico ‘forestiero’ il modiglianese Flamigni), ma soprattutto personaggi autorevoli nel mondo delle competizioni a due ruote, ritrovatisi per una sera insieme a dialogare e a raccontare le proprie esperienze di fronte a una sessantina di amici, tecnici e appassionati. Nonostante in sala ci sia stato qualche problema di acustica dovuta alle apparecchiature, si è assistito a due ore ‘a tutto gas’ moderate da un presidente del consiglio comunale d’eccezione come Boris Casadio, faentino, giornalista e resident speaker degli autodromi di Misano e di Imola.

Nel talk, inaugurato da Rivola con una precisa ricostruzione storica sul legame tra Faenza e i motori, non è mancato il ricordo di Fausto Gresini: "Quando ha smesso di correre si è dedicato al management creando un team completo (Motogp, Moto2, Moto3, Moto E) ed importante trattandosi di una squadra privata", ha sottolineato Nadia Padovani in Gresini, oggi manager del team di motogp con base a Faenza che occupa 70 dipendenti. Gli esponenti del Gresini Racing hanno poi fatto il punto sull’annata appena conclusa e hanno commentato le performance di Enea Bastianini raccontando quindi alla platea del passaggio del pilota riminese alla Ducati ufficiale, a cui di recente è seguito l’arrivo nel team faentino del pilota Alex Marquez, fratello di Marc Marquez.

Successivamente è stato il turno di Massimo Rivola, chiamato a raccontare la prossima stagione dell’Aprilia: "Abbiamo le carte in regola per fare bene l’anno prossimo". Ha parlato poi delle differenze tra grandi team e le piccole scuderie. "Se fossero i soldi l’elemento fondamentale i piccoli non combinerebbero nulla, invece sono le persone a fare la differenza". Il numero uno di Aprilia Racing si è poi soffermato sulle differenze tra F1 e Motogp, richiamate dalla propria esperienza nelle scuderie di Minardi, Toro Rosso e Ferrari Driver Academy: "Sono investimenti diversi. E anche la concezione di spettacolo tra F1 e Motogp è molto diversa".

Applausi per tutti in particolare quando ha preso la parola Matteo Flamigni, che tra vari aneddoti ha raccontato ai presenti l’esperienza pluriennale di telemetrista al fianco di Valentino Rossi: "Ho iniziato per gioco questo mestiere, che poi è diventato un lavoro. Ho vissuto una favola e mi viene la pelle d’oca a ripensarci. Con Valentino Rossi abbiamo scritto belle pagine di storia del motociclismo, lui ha una grande capacità di analisi". Senza dimenticare la stagione appena conclusa al fianco di Marco Bezzecchi: "Nessuno si sarebbe aspettato da lui una stagione del genere, ha dimostrato di essere un fuoriclasse".

Dopo altri interventi è stata la volta di Ilaria Cheli, la quale ha riassunto così l’importante filosofia alla base del team Terre&Moto: "Continuiamo a coltivare la nostra passione e facciamo capire ai ragazzi di oggi che per ottenere risultati bisogna impegnarsi”. Infine la chiosa sull’off road e sulle ruote chiodate, con le esperienze e le recenti vittorie nazionali del giovane pilota faentino Mirko Ciani, e il cinquantennale del circuito dei Monti Coralli, prossimo a lavori di riqualificazione. In platea c’era anche il vicesindaco, quello vero, Andrea Fabbri, che a metà serata ha ringraziato gli ospiti presenti sottolineando: "Faenza è orgogliosa di voi". La partecipazione e gli applausi lo hanno dimostrato.

Mirko Ciani, Boris Casadio

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