rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Un'estate in Romagna: testimonial d'eccezione per rilanciare il turismo romagnolo

L’Emilia-Romagna riparte da televisione, web e radio per rilanciare il turismo e promuovere le bellezze del territorio, con un finanziamento di 2 milioni di euro

L’Emilia-Romagna riparte da televisione, web e radio per rilanciare il turismo e promuovere le bellezze del territorio. Con un finanziamento di 2 milioni di euro sono pronte a partire, dopo il lockdown, diverse campagne - realizzate da Regione, Apt e Destinazioni turistiche regionali – per far conoscere le migliori mete turistiche, rilanciare vacanze attrezzate e sicure e riaprire così le porte a viaggiatori e vacanzieri di tutt’Italia.

E a raccontare la regione saranno testimonial di eccezione. Le bellezze e le particolarità delle città d’arte, gli itinerari legati al cinema lungo la via Emilia, le suggestioni della Dolce Vita saranno presentati da Stefano Accorsi, mentre spetterà a Paolo Cevoli illustrare le mille attrazioni della Romagna, dal mare alla montagna. I due volti noti dello spettacolo ed emiliano-romagnoli doc saranno affiancati da tre fuoriclasse dello sport, Alberto Tomba, Stefano Baldini e Davide Cassani, nel ruolo di ambasciatori delle tante occasioni per vacanze attive.

“Abbiamo deciso di investire 2 milioni di euro in campagne tv su reti nazionali, web e radio - afferma l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini - per dare un segnale importante di ripartenza del nostro turismo dopo il lungo e doloroso lockdown. L’Emilia-Romagna, la sua straordinaria industria turistica, insieme a tutti gli operatori dell’accoglienza, sono pronti a far decollare al meglio la stagione estiva. Lo diciamo attraverso volti noti e amati, al 100% emiliano-romagnoli come quelli di Accorsi, Cevoli, Tomba, Baldini e Cassani, per promuovere attrazioni uniche - dalle meraviglie Unesco delle nostre capitali d’arte e cultura alla vacanza all’aria aperta in Appennino, dall’ospitalità della Romagna con le spiagge attrezzate e sicure, il buon cibo e l’entroterra, all’immaginario cinematografico di Fellini, Antonioni, Guareschi - con il calore di sempre. Ora più che mai c’è bisogno di autenticità, e i volti che abbiamo scelto la rappresentano al meglio”.

Le campagne

La campagna che coinvolgerà Stefano Accorsi prevede un impegno triennale, con l’attore bolognese protagonista di un racconto, attraverso brevi video e podcast, delle meraviglie delle Città d’Arte e degli itinerari cineturistici lungo la millenaria Via Emilia legati ai grandi registi dell’Emilia-Romagna, da Fellini ad Antonioni, da Pasolini e Bertolucci a Guareschi e all’attività della Cineteca di Bologna, eccellenza internazionale della Regione. Il racconto sarà veicolato tramite i canali web/social dell’attore e, contestualmente, sui canali web/social della Promozione turistica regionale e delle Destinazioni turistiche. Prevista anche una narrazione sugli stessi temi, ma in formato video racconto, che sarà presentata in occasione dei più prestigiosi festival nazionali ed internazionali di cinema, con eventi dal vivo e la presenza dell’attore.

All’ironia di Paolo Cevoli il compito di raccontare sulle reti Mediaset, con uno spot da 20 secondi, la Romagna e i suoi tanti volti, dalle spiagge ampie e attrezzate per garantire sicurezza e tranquillità anche nel post Covid 19, ai borghi dell’entroterra fino all’Appennino tosco romagnolo, passando per la vacanza en plein air (campeggi) e il benessere termale. Forte del successo dello scorso anno (con quasi 14 milioni di visualizzazioni) proseguirà nell’estate 2020 Romagnoli Dop, la fortunata web serie, con Cevoli che andrà a cercare e premiare con un apposito “attestato di romagnolità” tutti i personaggi italiani, famosi e non, che nel loro quotidiano incarnano al meglio lo spirito e l’animo della Romagna e dei suoi abitanti.

Spazio anche alla vacanza attiva, uno dei biglietti da visita dell’offerta turistica emiliano-romagnola, con un tris di volti noti dello sport: Alberto Tomba, già testimonial dell’Appennino, il maratoneta reggiano Stefano Baldini e Davide Cassani, commissario tecnico della Nazionale italiana di ciclismo maschile, commentatore televisivo e presidente della Promozione turistica regionale, protagonisti  con altrettanti spot sulle reti Sky e Rai Sport.

E in attesa dell’avvio delle campagne, continua la promozione turistica realizzata da Apt con “Emilia Romagna a casa tua”, una sorta di dispensa online con visite virtuali a musei e mostre, video, podcast, letture, concerti e intrattenimento culturale per i più piccoli, avviata all’inizio del lockdown. Sono poi allo studio nuovi progetti web per raccontare l’Emilia-Romagna in collaborazione con le Destinazioni turistiche, il sistema turistico e i grandi brand regionali.

L'assessore al turismo Giacomo Costantini

“Applicazioni e tecnologie a servizio del turista”, “Natura: fruizione, escursione e wellness”, “Valorizzazione dei percorsi di street art e delle residenze d’artista”, “Eventi, socializzazione e intrattenimento” sono i quattro temi strategici sui quali si lavorerà per rilanciare l’offerta turistica di Ravenna. I quattro filoni sono stati individuati lunedì, al termine di una videoconferenza durata oltre due ore e mezza, alla quale l’assessore al Turismo Giacomo Costantini ha invitato una quarantina di giovani imprenditori rappresentanti della filiera turistica allargata ravennate. Al confronto hanno partecipato tra gli altri anche i rappresentanti delle realtà più innovative della città: Aster, Laboratori Aperti, Cresco e Colabora, e hanno accettato l’invito dell’assessore tre esperte in tema di turismo, analisi di mercato, nuove tecnologie e industria culturale e creativa: Adele Magnelli, international project manager in ETT spa; Monica Vecchi, dirigente di Datawords Italia; Valentina Montalto, policy analyst presso il Joint Research Centre (JRC) della Commissione europea.

“Abbiamo tracciato una linea comune – spiega l’assessore Costantini – e deciso di approfondire alcuni temi strategici. Quella di lunedì non è stata la prima occasione di confronto. Nelle scorse settimane abbiamo avviato diverse interlocuzioni con le associazioni di categoria e gli imprenditori turistici per individuare le priorità e le necessità per affrontare l’emergenza. Finora abbiamo svolto dodici incontri, con oltre ottanta imprenditori del turismo, che ci hanno portato ad elaborare una serie di indicazioni. Il sindaco, con gli assessorati al Turismo e alle Attività produttive, si sta naturalmente spendendo in prima persona per rappresentare le istanze delle imprese locali. Nella consapevolezza che il Coronavirus ha avuto un impatto fortissimo sui modi e tempi di vita delle persone e anche sui loro comportamenti di acquisto e preferenze, come ci dicono già alcune analisi, pensiamo che Ravenna abbia tutte le carte in regola per rimanere una delle mete più visitate d’Italia. Per questo vogliamo assolutamente essere pronti, non appena ci saranno le condizioni per una ripartenza. Altri incontri sono in programma per i prossimi giorni, sempre grazie alla collaborazione con le associazioni di categoria e coinvolgendo gli operatori delle singole filiere e di alcune aree del Comune”.

I gruppi consiliari di maggioranza della Commissione Turismo del Comune

"Proprio in questi giorni che avrebbero dovuto coincidere con l’apertura della stagione turistica, i gruppi consiliari di maggioranza vogliono esprimere forte solidarietà e vicinanza a tutti gli operatori del comparto che quest’anno si troveranno ad affrontare la stagione turistica più impegnativa dal dopoguerra. All’apprezzamento dell’operato dell’amministrazione, che in questa fase sta svolgendo un lavoro di coinvolgimento e di ascolto delle diverse categorie, si affiancano le preoccupazioni per le numerose criticità che albergatori, proprietari di camping, gestori di stabilimenti balneari, ristoratori, baristi, guide turistiche e tutti coloro che rendono la nostra terra accogliente e ospitale, dovranno fronteggiare nei prossimi mesi: dai ragionamenti sulla necessità di sanificazione dei locali, al garantire ai lavoratori di operare in condizioni di sicurezza, alla condivisione di protocolli uguali per tutti per l’accoglienza dei clienti. Pur operando all’interno di un quadro normativo necessariamente più ampio, per il nostro territorio la priorità è farsi trovare pronto, immaginando una programmazione delle riaperture, garantendo la sicurezza di lavoratori e dipendenti, favorendo la sostenibilità delle imprese, rassicurando turisti e lavoratori, ed avendo la consapevolezza che in questo settore gli effetti si protrarranno probabilmente più a lungo che in altri. Sarà perciò importante mettere in campo tutte le risorse possibili da parte del Comune, della Regione e dello Stato. Utile quindi prevedere strategie di promozione innovative nonché incentivi che possano agire anche sul lato della domanda. Nella consapevolezza che tale crisi si potrà affrontare solo lavorando tutti insieme e in coordinamento, soggetti pubblici e privati, auspichiamo il massimo coinvolgimento e la più larga apertura durante la fase di ascolto e di progettazione che il Comune di Ravenna sta avviando, di modo che siano coinvolte associazioni e imprese di tutto il settore al fine di concordare protocolli e misure efficaci e condivise".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un'estate in Romagna: testimonial d'eccezione per rilanciare il turismo romagnolo

RavennaToday è in caricamento