rotate-mobile
Cronaca Cervia

Un presepe creato con vecchi tronchi di mare e reti dei pescatori

Il tutto è stato adagiato su di una vecchia zattera, tra le conchiglie che fanno anche da cornice incollate ovunque sulle reti dei pescatori

Anche quest’anno, grazie all'impegno dei volontari dell’associazione di promozione sociale Francesca Fontana a Pisignano di Cervia, di fronte alla scuola primaria “E. Fermi“ nell'area verde antistante il parcheggio “Secondo Fusignani” è stato realizzato un presepe e inaugurato con l'accensione delle luci alla presenza di soci, bambini, genitori, presidente e volontari dell’associazione culturale  “la Pantofla” di Cervia, il parroco di Pisignano e il presidente del Consiglio di Zona -  tutti rigorosamente con il rispetto delle norme vigenti sul Dpcm.

Un presepe creato con vecchi tronchi di mare e reti dei pescatori

I volontari componenti del gruppo “i Trapozal”, nonostante la pioggia, hanno regalato un po’ di allegria e l'atmosfera natalizia con alcune canzoni della tradizione sia in italiano che il dialetto romagnolo. Inoltre come da tradizione Luigi Padoan “Gigi” ha consegnato l’Ancora, realizzata da un pezzo legno di mare, che è stata apposta di fianco a quelle realizzate negli anni.

Il presepe, rispetto allo scorso anno è stato rinnovato con una nuova collocazione all'interno della capanna, con l'implementazione di un nuovo tronco di mare, ma soprattutto di una grande e brillante stella comete e una cascata di stelline e qualche cuoricino (segno dell’amore) e musica di sottofondo con canzoni natalizie, per rendere più suggestivo il momento in cui ci si fermerà ad osservare questa rappresentazione.

Il presepe è costruito all'interno di una capanna il legno (di metri 3x2) avvolto dalle reti dei pescatori che racchiude tanti tronchi vecchi di mare e tanti altri legni raccolti in spiaggia dove è stato realizzato il presepe che, oltre alla natività, rappresenta molti dei personaggi che appunto arricchiscono un presepe: tra questi due fontane funzionanti e un barroccio carico di sale dolce di Cervia, il calore del fuoco nella grotta della natività insieme a quello dei pastori e da un lato i tre Re Magi. Il tutto è stato adagiato su di una vecchia zattera, tra le conchiglie che fanno anche da cornice incollate ovunque sulle reti dei pescatori, che si va a infrangere alla deriva sugli scogli. Di fronte alla capanna è stata apposta, per poter essere letta agevolmente dai visitatori, la poesia che richiama proprio la storia di un vecchio tronco di mare che riprendono alcuni importanti passaggi su autentici valori di vita. Il presepe rimarrà visibile fino al 13 gennaio 2021.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un presepe creato con vecchi tronchi di mare e reti dei pescatori

RavennaToday è in caricamento